Tutti d'accordo a Costalta
Ben trecento persone
hanno partecipato, sabato scorso, alla prima messa in ladino
in provincia. Il Gruppo musicale di Costalta non poteva scegliere
un'iniziativa più originale per coronare l'impegno di
vent'anni trascorsi nella valorizzazione della cultura e della
lingua locali.Frutto di un attento lavoro, durato quasi un anno,
la celebrazione nella chiesa parrocchiale della frazione sampietrina
più alta, ha testimoniato ancora una volta quanto importante
sia per il sodalizio costaltese il linguaggio degli antenati.
La liturgia è stata celebrata da don Maurizio Doriguzzi,
comeliano di Danta, parroco di Costalta e Campolongo (coadiuvato
da don Waldemar Massel), mentre l'efficace e coinvolgente omelia
è stata tenuta in lingua ladina (come i canti e le preghiere
dei fedeli) da don Sergio Sacco, una delle personalità
più autorevoli nel panorama culturale della Ladinia bellunese.Al
Gruppo musicale è toccato, invece, animare i diversi momenti
della celebrazione, cui hanno partecipato numerosi rappresentanti
delle Unioni ladine della provincia di Belluno, vestiti con i
tradizionali abiti da festa delle varie vallate. «È
stata una celebrazione coinvolgente - commenta Luciano Casanova
Fuga, maestro del Coro Comelico - in armonia con lo stile del
Gruppo Musicale di Costalta , in cui fa da padrone la poesia
in ladino valorizzata dalla musica».«Sono entusiasta
- aggiunge Duilio Casanova De Marco - È stato un momento
particolarmente commovente, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo
potuto esprimerci nella lingua che ci hanno insegnato i nostri
genitori». «In questa messa è racchiuso quanto
il Gruppo Musicale è riuscito a produrre in vent'anni,
esportando la cultura del Comelico e, soprattutto, radicando
nella gente la consapevolezza delle proprie tradizioni - evidenzia
Max Pachner, vicepresidente della Provincia - poiché quello
che s'impara dai genitori e all'interno della comunità
rimane e contribuisce alla formazione del carattere di ognuno
e, in definitiva, della realtà in cui vive». |
"ACCADE A COSTALTA..." |