L'ASILO: QUALCHE SPERANZA... SAN PIETRO - Si riaccendono le speranze per la sopravvivenza della scuola dell'infanzia di Costalta . La chiusura formale del plesso della frazione di San Pietro è durata, infatti, soltanto alcuni giorni. Mentre ad alcuni consiglieri comunali di San Pietro veniva consegnata la lettera del sindaco con la nota del dirigente scolastico, datata 28 agosto e con all'oggetto "dismissione e consegna del fabbricato scuola materna", l'attuale dirigente, professor Paolo Fratte, che ha preso servizio nella sede di Presenaio all'inizio del mese, comunicava al primo cittadino la decisione di annullare il provvedimento assunto dal suo predecessore. Il preside scrive che, "avendo preso visione dell'intera documentazione concernente la scuola materna di Costalta e in particolare della posizione del Comune e delle aspettative dei genitori e ricordando che l'andamento demografico indica a partire dal prossimo anno, e anche nei successivi, una netta ripresa", annulla l'avviso di servizio contente la dismissione dello stabile, rimanendo in attesa di una comunicazione dell'ufficio scolastico provinciale e auspicando che sia nel senso di mantenere la scuola. "Solo così l'istituzione scolastica - conclude Paolo Fratte - potrà offrire anche per il futuro il servizio vitale per questa comunità sin qui garantito". In via Dante Alighieri, in sostanza, si respira aria di ottimismo e si aspettano notizie dalla direzione regionale del Ministero della pubblica istruzione sulla possibilità di avere qualche posto in più in organico. Le buone speranze rasserenano così il clima, che aveva assunto toni pessimistici dopo la missiva inviata dal sindaco, Varzi Pradetto Battel, al direttore di Venezia Enzo Martinelli, al dirigente del Csa (ex Provveditorato agli studi) di via Mezzaterra (Domenico Martino), al prefetto, all'assessore provinciale Flavia Colle e per conoscenza ai consiglieri comunali, ai rappresentanti dei genitori, ai parlamentari e consiglieri regionali bellunesi, nonché al presidente della locale Regola (Silvano Eicher Clere). |
"ACCADE A COSTALTA" |