Riflessioni del Parroco sulla visita del Papa (a pag. 2 del bollettino)
(...) "E' bello per noi restare qui": così S. Pietro nell'esperienza vissuta sul monte Tabor, quando Gesù si è trasfigurato davanti ai tre discepoli prediletti: Pietro, Giacomo e Giovanni.
Un'analoga esperienza abbiamo vissuto anche noi di Costalta 1'11 luglio 1987, quando, inaspettatamente, il Santo Padre Giovanni Paolo II, dopo essere salito al monte Zovo da Costalissoio, è sceso per il sentiero che conduce a Costalta verso le 14,30. Anche noi da quel momento e fino alle 17,45 (quando il Papa è ritornato a Lorenzago) abbiamo vissuto ore di paradiso.
Il nostro Vescovo, nella Messa prefestiva celebrata a Costalta sabato 8 agosto u.s., iniziava così la sua omelia: "Carissimi, posso assicurarvi che siamo con un amore di predilezione e queste non sono parole vuote, ma vogliono esprimere i veri sentimenti che animano il mio cuore in questo momento. E con me è il Santo Padre che vi ama con particolare predilezione: se così non fosse, infatti, non avrebbe deciso, di autorità, di incontrare la popolazione di Costalta e di fermarsi tra voi per oltre tre ore nello storico 11 luglio" (...)


Echi 1987 Pagina iniziale dell'archivio