20-2-2009
Il «testimone»
di Fornasier nelle mani di Boni
PIEVE DI CADORE. Giovanni Boni, ex sindaco
di Perarolo, è stato eletto per acclamazione presidente
onorario della sezione Cadore-Giovanna Zangrandi
dellAssociazione Nazionale Partigiani dItalia. La
nomina di Boni, che copre il buco doloroso lasciato dalla scomparsa
di Arturo Fornasier, durante lassemblea di Tai cui hanno
partecipato la quasi totalità degli iscritti e il responsabile
provinciale ANPI Luciano Padovani. In apertura, lassemblea
ha ricordato con un minuto di raccoglimento proprio Fornasier,
un vero simbolo della resistenza cadorina e presidente onorario
della sezione. Era lui, infatti, che il 25 aprile, nelle celebrazioni
della Resistenza, aveva il compito di tenere il discorso ufficiale
per ricordare gli amici scomparsi.
I lavori dellassemblea sono stati introdotti dallattuale
presidente della sezione, Claudio
Michelazzi, che ha illustrato i risultati di un 2008
impegnativo. Un anno ricco di incontri e volto soprattutto ad
allacciare rapporti con le istituzioni territoriali; oltre naturalmente
a fare identificare la sezione cadorina come protagonista in
molte iniziative di carattere pubblico. Secondo Michelazzi, «gli
ideali portanti dellassociazione sono conosciuti, ma devono
essere aggiornati ai tempi: ossia bisogna cambiare labito,
attualizzandolo perchè sia rispondente alle esigenze delle
ultime leve, senza sbilanciarsi verso la pur necessaria rievocazione
storica».
Il programma delle attività 2009 tiene in debita considerazione
le celebrazioni ricorrenti, come quella del 25 aprile o della
Giornata della Memoria, ma ne mette in cantiere diversi
altri. Ad esempio, proiezioni di filmati sulle testimonianze
della resistenza locale, spettacoli teatrali, mostre di foto
e di documenti. Infine lo scoprimento di una lapide a Costalta
e il progetto per un itinerario rievocativo della resistenza
nella zona tra Calalzo e il passo della Mauria.
(il Corriere delle Alpi - 20 febbraio 2009 - pagina 32 - sezione:
PROVINCIA) |