Costalta sul Corriere delle Alpi

26-11-2003

In Consiglio gli uffici postali
e gli interventi su Costalta

SAN PIETRO. Anche le sede postale in borgata Mare, oltre che l'ufficio di Costalta, tra i temi del Consiglio comunale di San Pietro che si riunisce alle 20,30.
Se per la sopravvivenza delle Poste di Costalta (causa perorata anche dal deputato bellunese Italo Sandi) sembrano essere giunte da Venezia adeguate rassicurazioni, ora un nuovo caso interessa l'ufficio di Mare: le "Poste spa", infatti, da qualche tempo sarebbero alla ricerca in zona di una nuova e più adeguata sede, con conseguenti futuri, possibili disagi per l'utenza (almeno sino al raggiungimento di una percorribile soluzione logistica).
All'ordine del giorno dell'assemblea, inoltre, a parte le questioni finanziarie, sono inseriti presentazione del progetto definitivo-esecutivo per la "sistemazione idrogeologica dell'abitato nella frazione di Costalta" (importo di 1 milione 291.000 euro); impegno di spesa triennale tra lo stesso municipio, Regola di Costalta ed altre antiche comunioni montane; rinnovo della concessione per il servizio di riscossione; nuovo statuto comunale e sua approvazione; modifica del regolamento comunale per l'accesso agli atti da parte della cittadinanza, con le relative tabelle tariffarie (previsti sconti); presentazione di un ordine del giorno sull'assetto scolastico nella provincia di Belluno; disinteressenza comunale su un'area in borgata Mare; infine, comunicazioni del sindaco.
a.b.


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"ACCADE A COSTALTA"

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