Il testo del... manifesto
SALVIAMO GLI SPAZI PER LA CULTURA IN MONTAGNA
DA COSTALTA AGLI ALTRI LUOGHI IN PERICOLO
AURONZO
DOMENICA 10 FEBBRAIO DALLE ORE 16.OO
CINEMA TEATRO KURSAAL
Pomeriggio di musica, teatro, poesia con
ANDREA DA CORTA E AL TEI
LE WONGOLE
I FIORI BLU
ILLOGICAL SNAILS
GRUPPO MUSICALE DI COSTALTA
GUALTIERO GASPERINI
PAOLA BROLATI E CHARLY GAMBA
LAVORI IN CORSO
ALCUNI ARTISTI DI ZELOZ
Interventi di
un sindaco del Cadore, un sindacalista,
presidenti di associazioni culturali e di volontariato,
artisti ed intellettuali
Presentazione del libro sulla vicenda di Costalta
RACCOLTA FIRME PER IL MANIFESTO
SALVIAMO GLI SPAZI PER LA CULTURA IN MONTAGNA |
Il manifesto, in formato .pdf, si puo' visualizzare (e ingrandire)
cliccando sulla seguente immagine
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A proposito del pomeriggio di protesta...
Una lettera di Claudio Michelazzi
Cittadini, amici,
abbiamo deciso di organizzare il pomeriggio di protesta civile
del 10 febbraio 2008, che si terrà al Teatro Kursaal di
Auronzo dalle 16, per vari motivi...
- perchè quello che è accaduto a Costalta con
la chiusura della "Ceda dal Comitato", chiusura che
ha privato un tessuto sociale particolare di un importantissimo
centro di aggregazione, non possa avvenire più in nessun
angolo del nostro territorio, territorio che sta vivendo un momento
di fervido impegno da parte di tutti, artisti, amministratori,
intellettuali, per lo sviluppo sociale e culturale;
- perchè la protesta è un diritto ma anche un
dovere: un diritto, perchè distruggere uno spazio per
la cultura che uomini, donne e ragazzi hanno costruito in anni
di lavoro è una ferita mortale, un colpo al cuore pulsante
di una terra che tenta di rinascere; un dovere morale, perchè
non deve più regnare il silenzio sull'operato di amministratori
civili o religiosi che lavorano per scopi politici od economici
lontani dal bene della collettività andando a ledere iniziative
culturali, sportive, associative, volontaristiche che sono lo
scheletro di una società.
Noi, il 10 febbraio 2008 ad Auronzo, dalle ore 16, presso
il Teatro Kursaal, ci saremo.
E con noi tantissimi artisti, poeti, musicisti, attori, intellettuali,
organizzatori di eventi provenienti da tutto il Cadore ed anche
i pochi amministratori illuminati del nostro territorio, tutti
giovani, che cominciano piano piano a sostituirsi alla vecchia
guardia, aprendo alle possibilità dello sviluppo e del
futuro, amministratori intraprendenti che non si accontentano
di trascinare il loro presente fermo e malato, e nemmeno di piangere
su un glorioso passato, ma che vogliono produrre azioni concrete
e nuovi progetti per una società e per un territorio che
da poco ha acquisito la consapevolezza del proprio valore e che
cerca di crescere per un domani migliore.
CLAUDIO MICHELAZZI
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