Siete giunti all'ultima pagina del sito, spero che il lavoro che ho fatto sia stato di vostro gradimento, per concludere mi sembrava doveroso, in qualche modo, far cenno agli altri due sequels della saga de "Il Corvo" che, a differenza di quello interpretato da Brandon Lee non hanno riscosso molto successo tanto che nella rete non sono riuscito a trovare molte informazioni se non quelle relative al cast e alla trama
Il Corvo 2 - City of Angels
Vincent Perez (il Corvo)
Mia Kirshener
Richard Brooks
TRAMA
Brutto ed inutile remake
del celebre (suo malgrado) film con il compianto Brandon Lee, "Il Corvo 2"
racconta la storia di un ragazzo di nome Ashe (cenere) che ritorna dal regno dei
morti per vendicare l'uccisione del figlio ad opera di sordidi trafficanti di
droga, sorpresi dal piccolo mentre commettevano un omicidio.
L'esordiente Tim Pope, giunto al lungometraggio dopo una lunga militanza nel
mondo dei videoclip (nel suo carnet ci sono ben 32 video dei Cure), mette in
scena una storia assolutamente priva di originalità, appesantita da temi e
personaggi duri e sgradevoli che si muovono sullo sfondo di una Los Angeles del
futuro sporca, fatiscente e in avanzato stato di decomposizione (materiale e
morale). C'è poco da salvare in questa malriuscita operina underground, dove si
sopperisce alla mancanza di stile ed idee con una colonna sonora che aggredisce
costantemente lo spettatore obnubilandone i sensi, trasformando il film in una
sorta di chiassosa festa rave su grande schermo. Inoltre, alle poche
inquadrature di innegabile fascino che si incontrano lungo la visione, si
contrappone l'interpretazione assolutamente inadeguata di Vincent Perez nei
panni del Corvo di turno, capace di donare un certo carisma al suo personaggio
solo dietro ad un pesante make-up che lo confonde con l'ormai celebre sembiante
dello scomparso Brandon Lee (ancora una volta resuscitato grazie alla magia del
trucco e del denaro dei cinici produttori). Il film procede per accumulazione
(di violenza, degrado e schifezze), ma lo spettatore fatica ad identificarsi con
l'eroe e giustificarne quindi le azioni, fino all'epilogo scontato e
tecnicamente deludente che lascia intuire l'imminente aggiunta di altri non
necessari capitoli alla saga del Corvo. Da segnalare la presenza (azzeccatissima)
dell'anoressico cantante Iggy Pop nei panni del malvagio Curve, stralunato, in
stato acido e completamente fuori di testa come è lecito attendersi. Ad un certo
punto della storia un uomo offre alla bella Sarah (Mia Kirshner, già apprezzata
in "Exotica") un teschio di zucchero e, nel momento in cui lei avvicina le
labbra al macabro dolce, pronuncia sommessamente la parola "necrofagia",
specificando alla platea che è "l'abitudine a nutrirsi di cadaveri".
E' dunque questo che da il titolo al terzo episodio della serie de "Il Corvo".
Molti si erano chiesti più volte dove fosse finita la pellicola del film, infatti sarebbe dovuto uscire nelle sale a Pasqua del 2000 ma per motivi non ancora molto chiari questa è slittata quasi a dodici mesi dopo la sua realizzazione.
Comunque...veniamo alla trama
Eric Mabius è Alex Corvis, il quale viene accusato ingiustamente dell'uccisione della sua ragazza, Lauren Randall, impersonata da Jody Lyn O' Keefe.
Alex, in seguito a tale accusa viene condannato alla pena di morte mediante folgorazione...
Eseguita la sentenza, il giovane ritorna dal mondo dei morti alimentato dalla sete di vendetta, per rimettere le cose a posto, quindi per punire colori i quali lo avevano incastrato.
Un tocco in più alla storia è dato dal fatto che il giovane dovrà provare ad Erin, sorella di lauren, la sua innocenza.
Kristen Dunst è Erin,Fred Ward invece veste i panni di un capitano della Polizia incaricato delle indagini del caso.
Gli interpreti, Eric Mabius, Kristen Dunst, Fred Ward e Jody Lyn O' Keefe, interpretano questa nuova storia che, come le storie precedenti, racconta episodi di feroce barbarie e, ancora come allora, la vittima diventa cacciatore che, per raggiungere il suo intento, deve trovare chi c'è dietro ad una cospirazione di letale corruzione...
...Alla Dimension Films, distributrice della pellicola c'è molto movimento in seguito alla firma della star del rap DMX che interpreterà il protagonista del quarto episodio della serie ispirata ai fumetti di James ?o Barr.
Il cantante ha dichiarato di essere molto soddisfatto e molto in sintonia col suo personaggio "Lazarus", un cantante rap che abbandona la propria carriera per amore e viene
successivamente ucciso durante un inseguimento in macchina;
anch'egli quindi tornerà dall'aldilà in cerca di vendetta...
...VEDREMO...
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO....