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Postumi 1 |
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Sistole diastole, guai dimenticarne una, c'era un ragazzo che come me, solo
che lui a ventunanni aveva già avuto tre commissurotomie alla mitrale che
allora si facevano col dito certo che prima bisognava aprire la cassa toracica
e piazzare un bel divaricatore, ma gli mancava lo stesso il respiro anche a stare
a letto e a non far niente ed era sempre allucinato da un'ansia di quelle
che non ne ho più viste così, e un altro che una notte verso le
undici che facevo le crittografie col mal di testa mi chiamano di corsa che sta
buttando dall'arteria e lui sapeva come fare, si teneva stretto forte sopra
e l'infermiera le dicevo dai con 'sta compressiva e io al telefono
a chiamare il reperibile della banca del sangue che siccome era appunto capodanno
era mezzo ubriaco e poi lo era in genere anche tutti i giorni dell'anno
e anche al lavoro, e urlargli nel telefono che muovesse quel culo che mi serviva
tanto ma tanto sangue per uno che a trentatre anni come nostrosignore era in dialisi
ma gli si era sfilata la cannula, e poi tornare da lui e vederlo giallastro e
lucido che mi guardava ansimando freddo con la morte in mano e gli davo il cambio
a premere e l'infermiera andava lei al telefono a chiamare il reperibile
di reparto che per fortuna abitava vicino ed era ancora padrone di sé e
quando è arrivato dopo cinque minuti si è messo pure a tirare madonne
perché ancora non avevo provveduto a trasfondere ma se non mi portano le
sacche, gli sibilavo io, brutto pezzo di merda, come te lo trasfondo questo cristo
e intanto stai zitto e aggiusta il buco che gliel'hai messo tu quel sondino
del cazzo, mica io che sono solo di guardia e per sua e tua fortuna stavo giusto
al piano di sopra, e poi non mi ricordo bene ma quel sangue è arrivato
e il trabiccolo si è rimesso a funzionare, e penso che almeno quella volta
il ragazzo sia sopravvissuto, ma io torno di sopra e vado a vomitare dal mal di
testa quello di prima e di tre giorni giurando che non fumerò mai più
a digiuno e mi apro il terzo pacchetto di oggi e poi mi stendo un attimo sul divano
e aspetto che mi chiamino ancora perché a quest'ora qui è
appena cominciata. torna a Postumi |