Posso scrivere i versi più tristi stanotte

Scrivere per esempio: "Sono cadute, le stelle,
bruciate dal loro stesso fuoco, buchi neri nel nero".
Canto di una morte è il vento e sospira

Posso scrivere i versi più tristi stanotte

Io sì ti ho amato, e adesso ancora,
tu forse hai amato me, ma forse,
solo un istante,
solo perché ti amavo

Mai, in nessuna ora, ti ho sfiorato le mani,
mai, in nessuna vita, ho respirato la tua bocca

Tu non mi amavi, io ti amo ancora,
te e quegli occhi fuggiti
con dentro l'anima mia

Posso scrivere i versi più tristi stanotte

Sapere che mai ti ho avuto, quindi mai
ti ho perduto

La notte come il giorno prigione senz'aria,
l'aria di te,
e dietro le sbarre neanche la pioggia
a piangere il mio cuore

Col mio amore tenace non ti ho fermato,
correvi già via
verso il centro di soli esplosi

Non c'è niente,
né musica o silenzi,
che prendano posto nel vuoto di te

Con gli occhi e col ricordo ho smesso di cercarti,
per inesorabile tristezza

Alberi non hanno fatto ombra alla sete,
di questo amore malato

Ancora e ancora ti amo oggi,
come già prima di saperti sulla terra e più ancora
Non ho voce da inviare un richiamo
alla tua mente distolta

D'un altro, sarò d'un altro, io.
Come prima di non essere mai stata tua.
Di altri le braccia le gambe le mani la bocca
e ogni altra parte di me che essi vorranno,
le cose che tu non hai voluto

E ancora in questo interminato rimpianto
ti amo,
difendo questo amore dalla mia stessa dimenticanza,
per non lasciarlo solo del tutto.

Con dita di osso percorro la ferita del tuo volto negato,
e ancora mi si incendia
il bisogno di te.

Ma non riuscirò a smettere, non riuscirò,
a smettere di scrivere altri versi e dolore
al tuo amatissimo nome.