Il quartiere era delimitato a nord Porta dei Cappuccini, così chiamata dall’attiguo convento e prima detta Porta della Bura o della Buccetta, per via dei canali che raccoglievano le acque e ad ovest Porta A
Già prima del 1216 a nord si elevava la fortezza o rocca (al centro dell’odierna via A. Costa) nel vecchio orto dei Cappuccini, nella parte più alta della città, utilizzata per difendersi dagli assalti dei nemici. Nel 1435, un anno dopo che la città era stata liberata probamente dai Mauruzi, la rocca fu abbattuta.
La chiesa di San Martino, era nell’odierna via Filelfo, nell’ottocento fu sconsacrata, prima adibita a caserma e poi abbattuta.
Nell’area in cui oggi si trova la chiesa del Sacro Cuore o dei Sacconi, un tempo si elevava la chiesa di S. Benedetto.
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