ESEMPIO APPLICATIVO 1: Produzione di contenuto Web

La pagine Web sono scritte in linguaggio HTML. Le pagine possono contenere testo, grafici, immagini, suoni, puntatori (link) ad altre pagine residenti sulla stessa macchina o su qualunque altro sito del mondo.

URL:

Per collegare le pagine fra loro occorre un meccanismo di identificazione (naming) e di localizzazione (locating).

Prima di visualizzare la pagina richiesta occorre sapere quale è la pagina, dove è situata, come può essere raggiunta.

Per evitare ambiguità, ogni pagina della rete deve avere un nome univoco; ogni pagina ha quindi assegnato un URL (Uniform Resource Locator) che è un nome univoco su tutta la rete Internet a livello mondiale.

Un URL è composto da tre parti principali:

a) il protocollo (es. HTTP)

b) il DNS name: è il nome del sito dove risiede la pagina (es. www.w3.org)

c) il nome locale: indica il percorso in termini di file system che identifica il file contenente la pagina (es. /TheProject.html).

Il meccanismo descritto può essere usato anche per altri protocolli, ad esempio ftp, news, gopher, telnet.

URL è quindi utilizzato oltre che per navigare nel Web anche per gli altri servizi possibili su Internet.

HTML:

Il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) è un’applicazione dello standard ISO 8879 SGML (Standard Generalized Markup Language), specializzata nella gestione dell’ipertesto e adatta al Web.

Il linguaggio descrive come il documento è formattato; esistono espliciti comandi per la formattazione, ad esempio in linguaggio HTML significa ‘inizia paragrafo’, mentre significa ‘termina paragrafo’. A differenza di documenti prodotti con un elaboratore di testi WYSIWYG (What You See Is What You Get), come Word, Wordperfect, ecc. dove la formattazione è nascosta e indecifrabile, i file HTML hanno una descrizione della formattazione chiara, leggibile e facilmente modificabile; inoltre il documento così organizzato è leggibile da qualunque browser.

Una pagina Web consiste di una intestazione (head) e un corpo (body) e da alcuni comandi formattati (tag); l’intero comando è delimitato da inizio comando (es. ) e da una fine ( es. ).

La tabella seguente presenta una selezione dei più comuni tag HTML.

Tag	Descrizione
<HTML> … </HTML>	Dichiara che la pagina Web è scritta in HTML
<HEAD> … </HEAD>	Delimita l’intestazione della pagina
<TITLE> … </TITLE>	Definisce il titolo (non visualizzato sul video)
<BODY> … </BODY>	Delimita il corpo della pagina
<Hn> … </Hn>	Delimita un livello di intestazione (heading); n varia da 1 a 6
<TABLE> … </TABLE>	Delimita una tabella
<ENF > … </ENF>	Il testo racchiuso dovrà essere evidenziato (secondo le convenzioni del browser)
<UL> … </UL>	Racchiude una lista o elenco non ordinato (Unordered List)
<OL> … </OL>	Racchiude una lista o elenco numerato (numbered List)
<MENU> … </MENU>	Racchiude un menu di voci <LI>
<LI>	Voci del menu
<BR>	Forza una linea bianca
<P>	Inizia un paragrafo
<HR>	Traccia una linea orizzontale
<PRE> … <PRE>	Testo Preformattato
<IMG SRC= “ …”>	Carica un’immagine nel punto indicato; SRC contiene il percorso
<A HREF = “ … “> … </A>	Definisce un hyperlink

Esempio di pagina

Listato HTML e commento

Home page

ITIS "G. Marconi",Domodossola

<ul> <li> Struttura</li>

<li> Organizzazione</li>

<li> <a href="file:///A:/corsi.htm">Corsi</a></li>

</ul>

</body> </html>

Dopo il tag <head> seguono alcuni parametri sul tipo di lingua, testo, set di caratteri utilizzato, programma e versione che ha generato il testo HTML.

Dopo il titolo seguono due paragrafi in cui sono definite alcune caratteristiche: centratura, dimensione del carattere. In particolare le virgolette sono tradotte con la parola chiave &quot.

L’immagine presente nella pagina è centrata, viene fornito il percorso per recuperala e le dimensioni.

Segue un elenco non numerato (tag UL) con le varie voci. L’ultima voce (Corsi) è un link ad un’altra pagina dello stesso sito, ma potrebbe essere anche un link ad una qualsiasi pagina di un sito di Internet.