Le nuove mute!!!

Dopo questo sfolgorante inizio, finalmente, si sono ricreate le mute, per i cuccioli (non informati) è stata una grande novità, ma per noi altri già nel branco da anni un'enormissima gioia!!..........

Che bello!! Vecchi lupi hanno rifatto le mute in modo veramente giusto ed equilibrato. Le mute per chi non se lo ricorda sono: Neri(Simone) Rossi(Paolo), Fulvi(Agnese) , Pezzati(Daniele), Grigi(Mirko) , e Bianchi(Luca) .

Queste sono le mute fantastiche di questo anno

Io vorrei precisare che la muta lavora in gruppo, si aiuta, aiuta ai cuccioli a capire la vita di branco, ma in particolare ogni componente deve dare il suo contributo.

Ognuno di voi, con la propria muta farà tante cacce caccine e caccette, dove si divertirà a più non posso e.....

non voglio azzardare, le mute che si faranno riconoscere in modo positivo vinceranno tante prede.

La muta porterà tanto spirito di gruppo e collaborazione che è, per me, una delle cose più belle del branco anche se magari qualcuno un po' sbadato non se ne accorge!

Vorrei ricordare che la muta fa anche le BA cioè buone azioni che molti lupi anzianotti non si ricordano di fare.

Sempre la solita muta deve mantenere un alto quoziente di muta stile, ma voi vi potreste chiedere :"E come se fa a mantenè er muta stile?" Tutto ciò è molto semplice si deve: avere in ordine la divisa, fare le famosissimissimissime BA, collaborare assieme alla muta, osservare la legge ecc.

Se vi ricordate bene 2 settimane fa siamo andati a fare una splendente caccia al casale Mezzetti, dove appena arrivati ci siamo sistemati nelle camerate disponibili, poi siamo scesi in refettorio dove abbiamo fatto una staffetta fra le mute con in palio tante succulenti prede. Ma ora passiamo al momento non aspettato dal branco il...il...,mi si è inceppata la lingua ora me la snodo è...OK il gioco notturno che si è svolto il una notte di luna mezza con tanta nebbia e tanti lupi che cercando di nascondersi dal nemico, dietro quei pochi alberi che c'erano, venivano scoperti, c'erano pochissimi nascondigli in uno sterminato prato circondato da querce secolari (eeeeee!!!).

Non venivano scoperti solo i più audaci, furbi e svelti riuscivano a scappare dalle mosse soffocanti dell'avversario.(Vi ho messo paura eh!).

La mattina dopo purtroppo siamo dovuti andare via ma tutto sommato è andata più che bene!!

Ciao!!!

Agnese Bonato