Notizie storiche sulla attività del Coro di Nuoro


Il Coro di Nuoro, primo dei Cori Nuoresi, nasce nel 1952, con undici cantori, in occasione delle prime trasmissioni radio-televisive che incentivavano, nel dopo-guerra , lo studio ed il recupero del patrimonio etno-musicale popolare.

Dopo il trionfo della fortunata trasmissione "IL CAMPANILE D'ORO" , del 1955, il Coro inizia un intensa attività che lo vede presente, in Italia ed all'Estero, in occasione dei più prestigiosi appuntamenti di cultura e musica popolare:
Stati Uniti, Canada, Egitto, Spagna, Francia, Galles, Berlino Ovest, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Svezia, oltrechè in tutte le grandi città italiane.

Per questa proficua attività, il Coro di Nuoro è stato insignito, dalla Regione Autonoma della Sardegna, del titolo di "Benemerito del Turismo e dello Spettacolo!.

In tutti questi luoghi il Coro di Nuoro ha portato la musica ed i canti della terra Sarda e della sua area centrale, montagnosa, la Barbagia, in particolare, partecipando a concerti e trasmissioni radio-televisive, riscuotendo lusinghieri successi. A livello internazionale, a Gannat in Francia, il Coro incise un piacevole disco assieme a gruppi Sud Americani, Messicani, Africani ed Europei.

L'impegno culturale gli è stato recentemente riconosciuto dall'Università degli Studi di Sassari, per la quale il Coro ha tenuto il Concerto Ufficiale in occasione dell'inaugurazione del 433° Anno Accademico.

Il Coro ha anche tenuto un Concerto Ufficiale per l'Associazione Internazionale Forêt Méditerranéenne, in occasione del loro Viaggio Annuale, in Sardegna, nel 1989.

Il Coro di Nuoro canta in lingua Sarda-Nuorese, a quattro voci pari, maschili, con un organico che varia da 18 a 35 coristi.

Le armonie sono impostate sul modello del più classico "Cuncordu" barbaricino, composto dalle voci: basso, contra (una sorte di baritono gutturale), voce solista intonante (nella sonorità del tenore) e mezza-voce alta, con episodici innesti di una voce "di quinta" ("su zippiri" ovvero "Triplum" di latina memoria).

Il Coro di Nuoro è diretto da Gian Paolo Mele, il quale è anche l'autore di tante armonie divenute celebri: Adios Nugoro amada, Ninna Nanna de Anton'Istene, Sa crapola (il daino), Mariedda, Duru Duru.

Ma la creatività è sempre all'opera: altre bellissime composizioni sono state elaborate da Gian Paolo Mele per il Coro di Nuoro: Adios a Nugoro (Terraforte), Su castanzeri (il venditore di castagne), Ballu Tundu, Su candelarju (il pane simbolico del Primo dell'anno).

La "categoria" dell'ispirazione è sempre legata ai motivi musicali "classici" ed ai testi dei nostri grandi poeti e scrittori del passato: Affinché la storia e la memoria non abbiano a perdersi".

Il repertorio del Coro di Nuoro è così composto da oltre trenta brani, in parte contenuti nell'ultima produzione discografica, il Compact Disk che presenta 25 brani "antologici", quinto di una collana di incisioni su dischi e nastri.

La storia del Coro di Nuoro è scritta in uno specifico volume, pubblicato assieme agli Atti ufficiali del convegno sul tema "Canto popolare e popolareggiante in Italia ed all'Estero", tenutosi a Nuoro nel novembre 1990 (...e anche in questo sito INTERNET!).

Il 19 ottobre 1985 il Coro di Nuoro ha preso parte al Concerto tenuto in onore del Santo Padre Giovanni Paolo II.

Negli ultimi anni il Coro ha ricevuto premi e riconoscimenti in diverse e prestigiose sedi nazionali (Firenze, Roma, Siena, Padova, Bassano del Grappa, Arzignano, Verona, Milano, Verona e Trento) ed internazionali (Valencia, Basilea, Nizza, Stoccolma).