Chiesa di San Paolo

<<[...]Nell'ultimo tratto del territorio corenese e propriamente sull'altura di "Tora dei Galli" in confine di Traetto e Castelforte, v'era la terza chiesa, poco lontano dall'Ausente affluente del Garigliano, di cui s'afferma essere state visibili le fondamenta. Essa non è certamente la "ecclesia S.Pauli iuxta Garillianum" di cui fa cenno la Bolla 12 Marzo 1158 di Papa Adriano IV al Vescovo Giacinto di Gaeta;poichè era in territorio di Taetto (oggi Minturno), ma dove essere altra chiesa del medesimo nome,sorta più tardi nell'agro di Coreno. La circostanza è convalidata ancora da quanto è segnalato nei Confini di Traetto: <<[..] e seguitando per detto Ausente saglie all'orticello di Castelforte e principa il confine di Coreno e Fratte nel luogo detto lo pastino di Caprio>>.

(NOTA:La denominazione di "San Paolo" mantenute sino al 1800 è presentemente dimenticata ed il territorio vien solamente chiamato "Stretto")

(Cfr. Platea Ruggiero f.186 "A 19 Febbraio 1795 ho comprato un pantano al luogo detto la Stretto di San Paolo cioè sotto la Tore dei Galli per il Nr.Francesco Ruggiero"

Tratto dal libro "Chiese e Cappelle di Coreno" di Don Giuseppe Lavalle. (pag 7,8)

 
 

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