Tratto da www.memri.org del 9/2/2009
“Muhammad Al-Zughbi: “La maledetta Europa ha appoggiato i colpevoli ebrei, come è sua abitudine. I polverizzati Stati Uniti - prego Allah che li distrugga e che salvi i musulmani da loro - hanno appoggiato questi [ebrei]. Oggi, hanno inviato loro più di 40.000 tonnellate di armi, proiettili, mortai e lancia-missili. Sì, hanno mandato armi distruttive. Hanno mandato loro delle bombe.” [...]
“[Nella battaglia di Uhud,] Abu Shaiba sfidò [i musulmani] a duello. Era un tale campione che anche i musulmani lo avevano soprannominato ‘l’ariete del battaglione’. L’ariete del battaglione era forte. Era uno dei cavalieri Qureish. E gridò: chi osa sfidarmi?
“Hamza si erse contro di lui. Vedi quale fiducia in se stesso! Lui aveva riposto la sua fiducia in Allah. Si scambiarono due colpi. Poi Hamza sferrò un colpo che tagliò la sua mano e la sua spalla e tagliò il torace fino all’ombellico aprendolo fino ai polmoni. Vedete che coraggio. Vedete come un musulmano possa colpire forte. Lasciò partire un colpo che tagliò la sua mano e la sua spalla fino all’ombellico, aprendolo fino ai polmoni. Un solo colpo di spada, e lo mandò dritto all’Inferno…
“Fra i politeisti c’era un uomo forte, che uccideva ogni singolo musulmano ferito che vedeva. Lui cercava dei feriti e poi tagliava loro la testa e mutilava i loro corpi. Ogni volta che trovava un uomo ferito, lo uccideva. Lo uccideva! Non solo quello, ma mutilava anche i loro corpi.
“Abu Dujana lo avvicinò. Il politeista era come un mulo. Un grande asino - come quel maledetto (Bush), colpito da una scarpa, grande asino della Casa Bianca, quello con due orecchie grandi. Un asino. Un grande asino. O come quell’essere inferiore [Olmert] che massacra i palestinesi, ….. Possa Allah maledirlo assieme ai suoi sostenitori.
“Il grande asino venne contro di lui. Al-Zubeir racconta: [Al-Dujana] era piccolo, ma l’altro era un vero mulo. Era come uno di quei muli ebrei e americani. Zubeir raccontò: li seguii per vedere che cosa stessero facendo. Si scambiarono due colpi. Abu Dujana parò il colpo con lo scudo. Poi Abu Dujana gli saltò addosso e lo finì. Lo uccise sul colpo.
“Zubeir racconta:continuai a seguirlo. Vidi che si scagliò contro un cavaliere che stava facendo a pezzi i musulmani. Gli arrivò alle spalle, ma, mentre si apprestava a colpirlo al collo con la spada, improvvisamente udì grida di donne. Sapete come vanno queste cose … rimase sorpreso, così alzò la spada invece di portarla giù sul collo dell’uomo. Venne fuori che si trattava di una donna - Hind bint Utbah, la moglie di Abu Sufyan. Stava massacrando dei musulmani, seminando morte fra di loro. Hamza disse: no, la spada del Profeta è troppo maestosa per essere usata per uccidere una donna. Per Allah, non lo farò mai. Non colpirò mai una donna con la spada del Profeta”.
“Gli [ebrei] dicono: Siamo la seconda potenza... al mondo. E l’America continua ad appoggiarli. Possa Allah farli saltare tutti in aria; L’Unione Europea li appoggia… possa Allah annientare tutti i suoi leader”.
“I cani ebrei dovrebbero imparare i valori morali da noi. Lui sconfisse questa donna, che massacrava dei musulmani e mutilava i loro corpi, ma si rifiutò di uccidere una donna con la spada del Profeta - non una donna o un bambino. Questi cani hanno forse imparato la lezione? Loro massacrano donne e bambini e gli altri cani continuano a mandare loro delle armi. Possa Allah ucciderli. Possa Allah distruggerli completamente. [...]
21/03/2009
