Francia, il disastro del multiculturalismo scolastico
"Solo Allah è maestro". E picchia il professore. Il disastro della scuola francese è figlio del fallimento del multiculturalismo. Botte ai professori e intimidazioni ai presidi. Torna l'allarme banlieue in tutta la Francia. IlGiornale.it del 20/10/2016
Lunedì scorso a Argenteuil, in Val-d'Oise, un professore è stato aggredito da due ragazzotti musulmani. "Allah è il solo maestro", gli hanno urlato in faccia prima di spingerlo e a terra e tempestarlo di pugni e calci. Lo hanno pestato a sangue unicamente perché in classe aveva ripreso alcuni studenti che facevano rumore e non seguivano la lezione. La scuola in Francia è un vero disastro. Nelle periferie disagiate l'emergenza è al limite. Nel 2015 c'erano già stati i primi campanelli d'allarme: durante il minuto di silenzio per commemorare le vittime dell'attacco alla redazione di Charlie Hebdo molti alunni musulmani si erano ribellati attaccando pesantemente i docenti in classe. Al tempo il presidente Francois Hollande aveva minimizzato. Ora, però, il ministro dell'Istruzione Najat Valaud-Belkacem non ha alcun dubbio: "È vero, nella Seine-Saint-Denis e nel Val-d'Oise, da qualche giorno, c'è un aumento delle violenze ai danni di funzionari, poliziotti, insegnanti e presidi, che comincia a essere preoccupante. Bisogna assolutamente condannare ognuno di questi atti".
La situazione sta letteralmente sfuggendo di mano. Non più di qualche giorno fa a Tremblay-en-France, a nord di Parigi, una preside è stata brutalmente picchiata davanti al liceo Hélene-Boucher. Il motivo? Aveva cercato di calmare un'ottantina di giovani esagitati che avevano attaccato la scuola con bottiglie molotov. Anche a Calais, dove la scorsa notte tre afgani hanno brutalmente stuprato un'interprete che accompagnava un giornalista televisivo per girare un reportage per France 5, uno studente di un liceo professionale ha pestato il professore in classe. L'inaudita violenza si è consumata durante la lezione. Il docente è stato portato in ospedale con la mascella fratturata e una manciata di denti spaccati.