Come impedire che i propri figli diventino terroristi
Un giornalista saudita spiega alle famiglie del suo paese come evitare che i propri figli diventino terroristi. E’ un’analisi sincera quanto spietata, che denuncia quanto sia radicata la violenza nella religione islamica.
Spiace che sia un giornalista ad effettuare questa ammirabile autocritica, e non invece un qualsiasi imam, vero rappresentante della religione musulmana.
Tratto da memri.org del 12/2/2009
“Ogni volta che il ministro dell’Interno saudita emana una nuova lista di persone ricercate per avere pianificato attività terroriste, il mio pensiero va immediatamente alle loro brave e pacifiche famiglie. Mi immagino la loro tristezza, il loro trauma, le loro emozioni tormentate, e il loro sentimento di vergogna e umiliazione, che viene pubblicato dappertutto.”
“Ma, in verità, quello che succede non riguarda solo queste famiglie, ma ci riguarda tutti come società. Se esaminiamo le liste dei ricercati, e in particolare l’ultima, vediamo molti nomi tribali e di famiglia che hanno un rapporto con noi e che sono espressione di noi stessi. Sono nomi portati dai nostri amici, fratelli o parenti. In effetti, non c’è un singolo nome di famiglia, grande o piccolo, che non sia apparso [in queste liste]. “
“Questo sottolinea il fatto che il problema del terrorismo non riguarda solo un gruppo particolare o una regione, e non è limitato alle famiglie [che appaiono nelle liste]. Queste non dovrebbero troppo biasimare se stesse, dal momento che il problema appartiene a noi tutti, come società, e dobbiamo scrollarcelo di dosso una volta per tutte, in modo che i nostri ragazzi non ci ricadano di nuovo. “
“Al fine di evitare che i nostri figli abbraccino un’ideologia terrorista, dobbiamo bloccare le vie d’entrata che conducono a questa. Sfortunatamente, nonostante questa conclusione sia di per sé evidente, noi abbiamo per lungo tempo lasciato aperte queste vie d’entrata che aprono ai nostri figli la strada per abbracciare idee di natura violenta ed estremiste. Perciò è importante che noi riconosciamo i nostri gravi errori in maniera da non ripeterli e per evitare di fare coinvolgere altre generazioni di nostri figli in idee estremiste che li conducono verso delle organizzazioni terroristiche. “
“In verità, penso che dobbiamo essere noi - padri, madri, fratelli e amici - a dovere portare a termine questo compito, dal momento che non vedo dei veri cambiamenti sul terreno per combattere la diffusione di queste idee estremiste”.
Dobbiamo insegnare ai nostri figli la tolleranza religiosa - “Di amare tutti e di non portare odio per nessuno”.
“Come si può evitare che vostro figlio divenga un terrorista? Ci si può immaginare che questa sia la domanda che si pongono padri e madri quando guardano i loro teneri e bei bambini giocare di fronte a loro. Padri, madri e fratelli devono sapere che la sola cosa che possa evitare che questi ragazzi diventino estremisti e terroristi quando crescono è l’immunizzarli attraverso una forte e profonda cultura intellettuale caratterizzata dal razionalismo, la tolleranza, l’amore per gli altri e il desiderio di integrarsi con loro. “
“Devono farlo essi stessi, in maniera costante e senza interruzioni, e di non contare su altri [per farlo al loro posto]. In effetti, è meglio che non contino su nessuno degli elementi preposti alla formazione delle loro menti, come scuole o club, dal momento che è provato che questi possono essere dannosi, e di essere anzi una delle fondamentali ragioni che spingono i ragazzi verso un modo di pensare ostile che li conduce al terrorismo. “
“La maggior parte delle famiglie, i cui figli rimangono coinvolti in fatti di estremismo e di terrorismo, non avevano fornito una risposta all’importante domanda [di come evitare che i loro figli possano diventare dei terroristi]. Hanno perfino incoraggiato - anche se con buone intenzioni - i loro figli ad abbracciare il pensiero estremista, lasciandoli in preda a gruppi estremisti [che sono presenti] nelle scuole, nelle moschee e nelle strade. Oppure [li hanno incoraggiati] attraverso il loro stesso appoggio a idee estremiste. Questo è qualcosa che è presente fra noi tutti; molti di noi sono cresciuti in case dove non si credeva ai valori della coesistenza e della tolleranza, ma piuttosto si credeva nella [necessità] di odiare chiunque differisca da noi per motivi di religione, setta o modo di pensare. “
“[Se c’è] un clima intellettuale all’interno della casa e al di fuori che riempie le menti della gioventù di idee estremiste, il fatto di diventare un terrorista diventa una possibilità reale, e viene considerato adatto per ogni organizzazione che possa arruolarlo e portarlo alla morte, sia dentro sia fuori l’Arabia Saudita. “
“Se si vogliono proteggere i nostri ragazzi dal diventare, un giorno, dei fanatici o dei terroristi, dobbiamo dare loro una cultura completamente nuova che sia radicalmente differente dalla cultura religiosa, intellettuale e sociale che ci ha dominato per molte decadi e che ancora domina. Invece di insegnare ai vostri figli l’ostilità o consentire che altri insegnino loro l’ostilità verso quelli che appartengono ad altre religioni, insegnategli la tolleranza religiosa, che consentirà di avere opinioni differenti da altri in materia di religione, e di condividere con loro la comune umanità … “
“Se ascolta l’imam della moschea che invoca ad alta voce Allah affinché distrugga gli altri, chiedetegli di dimenticare quello che ha sentito e ricordargli di amare tutti e di non covare odio per nessuno e dirgli che i valori che devono motivarlo sono quelli della coesistenza e della cooperazione. “
“Le famiglie di quei ragazzi che sono rimasti coinvolti in fatti di terrorismo avevano risposto favorevolmente a questo genere di cultura ostile e avevano proposto degli individui estremisti come modelli di quello che era giusto e adatto per i loro figli. “
“Se vuoi evitare che tuo figlio diventi un terrorista, gli devi insegnare a leggere i testi religiosi non in maniera fanatica, ristretta e letterale, ma in maniera razionale che sia aperta ai cambiamenti della realtà. Le famiglie che hanno perso i loro figli a causa del terrorismo, li avevano abbandonati a coloro che inculcavano loro pensieri estremisti basati sulla loro interpretazione estremista e ideologica del Corano e della sunna. [Per loro,] un hadith o un versetto coranico, letto e interpretato in maniera estremista, diventa un’espressione dell’essenza della religione, mentre la vera essenza della religione è l’amore, la misericordia dell’uno verso l’altro, l’umiltà e degli alti standard morali”.
“Le persone che rispettano gli esseri umani e la libertà non diventano terroristi”.
“Se vuoi che tuo figlio non diventi un terrorista, devi farlo diventare aperto alle altre culture e integrarlo con loro, fargli imparare da queste e farlo rinunciare a ogni idea che la nostra sia la cultura dominante e dal dichiarare che tutti gli altri siano in errore e incoraggiare così l’insularità.”
“Puoi inculcare a tuo figlio il concetto del rispetto degli esseri umani - uomini e donne - qualunque sia il loro paese, la loro religione e la loro cultura. È certo che le persone che rispettano l’essere umano e la libertà non diventeranno terroristi.
“Puoi fare sì che tuo figlio non santifichi degli individui e che non sia ingannato dal loro aspetto. Puoi fargli avere una personalità indipendente e forte che impedirà chi invita al terrorismo e i loro leader dal portarlo a uccidersi e a nuocere a questo paese, mentre loro conducono vite agiate e mandano i loro figli a studiare all’estero. “
“Puoi fargli vedere che i suoi valori come essere umano risiedono nella vita, nell’amore e nel costruire - e non nella morte, l’odio e la distruzione. Questo tipo di cultura è basato sulla tolleranza, la razionalità, e il rispetto per gli esseri umani è l’unica maniera per le nostre buone e pacifiche famiglie di evitare che i nostri figli diventino dei fanatici e dei terroristi. È la sola strada che renderà possibile che nessun padre e nessuna madre rimangano traumatizzati, spezzati dentro e sentire la vergogna, e domandarsi: Mio figlio è un terrorista - come è potuto succedere?”