L’imam saudita Khaled Al-Khlewi insegna ai bambini ad odiare gli ebrei
Si riportano qui di seguito alcuni brani tratti da un discorso dell’imam saudita Khaled Al-Khlewi, mandato in onda su Al-Jazeera TV l’11 Gennaio 2009, tenuto in un incontro con un gruppo di bambini
Tratto da Asianews.it del 10/04/2009
“L’ebreo è perfido, sleale, falso e bellicoso di natura; con lui non funziona niente se non la forza”
Khaled Al-Khlewi: “La tribù [ebrea] dei Qaynuqa tradì il Profeta Muhammad. Una donna andò al mercato a comprare un gioiello. I membri della tribù Qaynuqa erano fra gli ebrei più spietati e ricchi. Quando la donna mussulmana andò al mercato, che cosa le fecero?
“Un ebreo si avvicinò furtivamente a lei e legò la sua sottana alla capigliatura in modo che quando cercava di tirarsi su, le sue parti privante venivano esposte. Urlò chiedendo aiuto ed uno dei compagni del Profeta arrivò ed uccise l’ebreo. Allora gli ebrei lo circondarono e lo uccisero. Quando il Profeta Muhammad apprese questo, combatté contro la tribù Qaynuqa e li scacciò. Questo è il solo modo di trattare con loro.
“Nel caso della tribù Qurayza - o piuttosto la tribù Nazir - il Profeta Muhammad andò da loro e si appoggiò contro in muro. Alcuni ebrei dissero: ‘Il Profeta Muhammad si sta’appoggiando ad un muro. Qualcuno vada in cima al tetto e getti una pietra sulla sua testa. ‘
“Allora apparse l’Angelo Gabriele ed informò il Profeta su questa trappola. Allora il Profeta Muhammad li scacciò. Il Profeta uccise molti della tribù Qaynuqa perché avevano violato i patti con lui.
“Così, amici miei, la conclusione che si può trarre da questa introduzione è che con gli ebrei non funziona niente se non la forza. Imparate a memoria la seguente parabola, come io l’ho imparata da altri: ‘Baciate la testa ad un ebreo ed egli vi tradirà - traditelo e lui vi bacerà la testa’. L’ebreo è perfido, sleale, falso e bellicoso di natura; con lui non funziona niente se non la forza.
[…] Khlewi: “Qual’è lo slogan degli ebrei? Dal …”
Omar: “Dal fiume Nilo all’Eufrate”
“Ben fatti! Vieni qui caro … Eccellente! Vieni qui su. Vieni qui caro, qui, in modo che possiamo vederti.”
(Il piccolo Omar di otto anni sale sul palco )
Khaled Al-Khlewi: “Benvenuto caro. [lo bacia] Come ti chiami?”
Omar: “Omar.”
Khaled Al-Khlewi: “Omar? Allah Akbar. Loro odiano Omar e lo temono. Omar come? Come si chiama tuo padre?
Omar: “Mahmoud.”
Khaled Al-Khlewi: “Ed il nome di tua madre? [copre la bocca di Omar mentre sta per dire il nome] No, non dirci il nome della mamma, non ce n’è bisogno. Giusto? Bene caro, qual’è lo slogan degli ebrei? Dal..”
Omar: “Dal fiume all’Eufrate.”
Khaled Al-Khlewi: “Dal Nilo all’Eufrate. Diciamo meglio: dall’Eufrate al Nilo. Lasciate che completi per voi: e dal cedro alla palma. Okay. Chi sa dirmi quali paesi sono rappresentati? Dall’Eufrate al Nilo - due paesi. Dal cedro alla palma - due paesi. Quattro paesi in tutto. Chi sa spiegare questa espressione dicendomi a quali paesi si riferisce? Vai avanti.
“Iraq ed Egitto. Ben detto. ‘Dall’Eufrate’ significa Iraq. “Al Nilo” significa Egitto. ‘Dal cedro’ - dove si trova? Libano. ‘Alla palma? Arabia Saudita - perché credono che Medina appartenga a loro e che noi dobbiamo restituirgliela.
“Qual’è il tuo primo nome - Mahmoud, vero? Ed il nome di tuo padre? Qual’è il tuo primo nome
Omar: “Omar.”
Khaled Al-Khlewi: “Quanti anni hai Omar?”
Omar: “Otto.” [Gli ebrei] volevano uccidere il Profeta Muhammad … Cosa stanno facendo adesso ai nostri fratelli musulmani? Li stanno uccidendo”
Khaled Al-Khlewi: “Ti piacciono gli ebrei?”
Omar: “No.”
Khaled Al-Khlewi: “Tu li odi. Perché li odi? Cosa fanno gli ebrei?”
Omar: “Volevano uccidere il Profeta Muhammad.”
Khaled Al-Khlewi: “Ben detto. Volevano uccidere il Profeta Muhammad. E cosa stanno facendo ai nostri fratelli musulmani adesso? Li stanno uccidendo. Quando li maledici, che cosa dici? ‘Oh Dio …’?”
Omar: “Oh Dio, distruggi gli ebrei.”
Khaled Al-Khlewi: Ben detto. ‘E proteggi … ‘?”
Omar: “I musulmani.”
Khaled Al-Khlewi: “I musulmani. Ben detto, mio caro. Vuoi venire con me in Arabia Saudita? Ho un figlio come te che si chiama Abdallah. Puoi giocare con lui. Verrai con me? Mi darai questa bella giacca che stai portando? Lascia che ti dia un po’ d’acqua… possa Allah proteggerti. Ti darò questo libro ed un po’ d’acqua. Ciao, mio caro.