Un programma televisivo iraniano insegna ai bambini a diventare martiri.
Un programma televisivo per bambini, mandato in onda su Channel 1, Iranian TV, il 29 Dicembre 2008, indottrina i piccoli alla guerra santa e al martirio.
Questo uno stralcio del programma, tratto da www.memri.org del 1/1/09:
Presentatore televisivo: “Ditemi ragazzi, state portando delle sciarpe kaffiyeh, che cosa state cercando di mostrare? Che siete amici dei bambini palestinesi e che siete preoccupati per quello che sta succedendo.
“Che cosa ha fatto il nemico? Ha trasformato i bambini oppressi di Gaza in martiri. Ha trasformato anche le loro famiglie - i loro genitori - in martiri. Questi bambini sono senza difesa. Sono così piccoli che non conoscevano nessuno all’infuori dei loro genitori.
[...]
“Noi detestiamo questi nemici. Noi tutti li detestiamo. Siamo infuriati contro di loro. Noi ci identifichiamo con i bambini palestinesi.
[...]
“Supponete che ci mettiamo al posto dei bambini palestinesi - perché no? Bambini, mettiamoci al posto dei bambini palestinesi, dei bambini di Gaza. Che cosa pensate che faremmo se fossimo al loro posto? Ci arrenderemmo o combatteremmo? Ditemelo...”
Bambini all’unisono: “Combatteremmo”
Un bambino: “Ci raduneremmo tutti insieme e combateremmo”
Presentatore televisivo: “... i nemici e i cattivi. Giusto, combatteremmo contro di loro. Che cosa ne dite?”
Secondo bambino: “ Il nostro paese. Dobbiamo...”
Presentatore televisivo: “Difenderlo …”
Secondo bambino: “Combatteremo fino alla vittoria.”
Presentatore televisivo: “Ben detto!”
[...]
“Sono disposto al sacrificio. Voglio sacrificare le mie braccia, le mie gambe, i miei arti, la mia famiglia e la mia proprietà per arrivare allo scopo.