Coralli e antichi tesori 2013

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Info, diario e foto

16/1

Eliath (Israele), 16 gennaio 2013

ESCURSIONE: Gerusalemme in bus e aereo
(14 ore circa)


Eilat, la città più meridionale di Israele, è divenuta una tra i centri di villeggiatura più importanti per i turisti provenienti da ogni parte del mondo. Il segreto del suo successo è la sua speciale posizione nel nord della Baia di Eilat e la straordinaria combinazione di un clima piacevole, mitigato dalle acque del Mar Rosso.

Gerusalemme,
a 800 m di altitudine, 800 mila ab., antichissima città di grande importanza storica e geopolitica nonché unica città santa per due delle tre principali religioni monoteistiche (Ebraismo e Cristianesimo). La Città Vecchia e le sue mura, considerate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, racchiudono in meno di un chilometro quadrato molti luoghi di grande significato religioso come il Monte del Tempio, il Muro del pianto, il Santo Sepolcro, la Cupola della Roccia, la Moschea al-Aqsa. Nel corso della storia Gerusalemme è stata distrutta e ricostruita due volte e fu assediata, conquistata e riconquistata in decine di occasioni.

Il tour panoramico nel bus da Eilath a Gerusalemme, la cui durata è di approssimativamente 5 ore (con una sosta nei pressi del Mar Morto per un rinfresco/shopping/foto stop) attraverso il deserto del Negev e lungo il mar Morto cosi da ammirare il selvaggio e affascinante territorio.
Il giro panoramico di Gerusalemme in bus parte dal Monte degli Ulivi, per godere di una splendida vista sulla città e le campagne circostanti. Poi una passeggiata a piedi di circa 4 ore in città. Prima tappa sul Monte Zion per visitare la bellissima Chiesa della Dormizione dove, secondo la dottrina Cristiana, la Vergine Maria è caduta in un "sonno eterno". Dopodichè, visita del Cenacolo e della tomba di Re Davide.. Dopo pranzo, una passeggiata sulla Via Dolorosa, ripassando sul cammino di Gesù durante il Calvario.Quindi il Santo Sepolcro, il luogo sacro che unisce in un’unica struttura architettonica, la morte, le sepoltura e la resurrezione di Gesu Cristo. Alla fine di tutto  il Muro del Pianto, cosi chiamato per la sua importanza storica come punto di riferimento dove gli Ebrei compiangono la distruzione del Tempio.


Dopo la colazione, alle 7.45, in pullman partiamo per Gerusalemme. La nostra guida, Isacco, parla benissimo l'italiano. Medico in pensione (ha vissuto 12 anni a Torino), per hobby fa la... guida turistica.
Uscendo da Eliath, ossserviamo il paesaggio desertico trasformato dagli ebrei. Diversi kibbutz e coltivazioni, soprattutto, di palme da datteri. Paesaggio desertico brullo, solo qualche acacia. La guida ci illustra la situazione storica e socio-economica di Israele. Isacco è un tipo molto allegro e ci intrattiene (nelle lunghe 4 ore di viaggio) anche con simpatiche barzellette, riferite al nostro paese (in particolare a Berlusconi).
Arriviamo nei pressi del Mar Morto e facciamo visita ad una ditta locale produttrice di creme e cosmetici. Costeggiamo il "lago", caratterizzato da alta percentuale di salinità (34% contro il 3,4% del Mediterraneo). E il sale si nota anche nelle coste sabbiose e nei dintorni, si solidifica e sembra che sia nevicato!  Dopo la pausa-pranzo in hotel 5 stelle di Gerusalemme, iniziamo la passeggiata alla scoperta della città. Dopo una sosta panoramica sul monte degli Ulivi (splemdida vista sulla città), raggiungiamo il Monte Sion, dove visitiamo la Chiesa della Dormizione, poi il Cenacolo, la Tomba del Re Davide, il Muro del Pianto, la Via Dolorosa, il Santo Sepolcro... Definire "emozionante" quanto visto... è troppo riduttivo. Diciamo... solo una piccola/grande delusione: vedere la Via Crucis (le singole stazioni sono indicate da piccoli cartelli) fiancheggiata da una miriade di negozietti che vendono di tutto (e perfino la corona di spine come souvenir) ci ha fatto un po' male (ma bisogna tener presente che qui i cristiani sono un'esigua minoranza rispetto alla massa degli ebrei). Visitiamo anche il Quartiere ebreo, oltre a quello arabo. Vediamo tratti del famoso "muro", ma la situazione generale, a Gerusalemme, ci pare tranquilla.
Verso le 17.30-18 in pullman raggiungiamo l'aeroporto di Tel Aviv (quanti controlli!) e da qui "voliamo" ad Eliath in circa mezz'ora.
All'eroporto troviamo il pullman messo a disposizione da Costa Crociere e in circa 20 minuti arriviamo alla nave. Cena al buffet e poi... a nanna, sicuramente un po' stanchi, ma felici.
Domani ci attende... Petra, la città rosa scavata nella pietra!



Il viaggio nel deserto di Nagev, il Mar Morto e la visita di Gerusalemme......

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