Venere è il pianeta più vicino alla Terra e brilla nel cielo più di una stella. Già gli antichi lo avevano individuato nel cielo e lo avevano soprannominato Vespero o stella della sera perchè era visibile a ovest dopo il tramonto del Sole, e Lucifero o stella del mattino per la sua posizione ad est prima del levar del Sole. Osservato al telescopio, Venere presenta delle fasi, come la Luna, per la diversa illuminazione a seconda della sua posizione rispetto al Sole e alla Terra. L'orbita di Venere è quasi circolare e l'asse di rotazione è quasi perpendicolare al piano dell'orbita : tale posizione fa si che sul pianeta non esistano le stagioni.Il paesaggio venusiano è desertico e sassoso, presenta vaste pianure, altopiani e montagne elevate fino a 10.800 m. Venere assomiglia alla Terra per diametro e densità, ma non per l'atmosfera. E' perennemente avvolto da uno spesso strato di nubi di colore giallo uniforme, perchè riflettono gran parte delle radiazioni solari. Le nubi inoltre costituiscono uno schermo che impedisce al calore del pianeta di disperdersi nello spazio, ciò fa si che la temperatura alla superficie sia molto elevata, circa 500°C. L’ atmosfera è costituita in gran parte, per circa il 97%, da anidride carbonica, contiene in piccolissima quantità vapore acqueo e ossigeno ed esercita una pressione notevole sulla superficie circa 90 volte superiore a quello sulla terra, non esiste o quasi l’ acqua e le nubi contengono acido solforico. Muoversi su Venere quindi è molto faticoso: è come spostarsi dentro un liquido molto denso, coperto da un cielo molto nuvoloso e giallastro, con una temperatura altissima. Ma qualcosa di curioso accade anche qui...... al contrario che sulla terra, il sole sorge a ovest e tramonta a est. Ciò è dovuto al fatto che Venere ruota su se stesso con un movimento contrario a quello dello terra, come se invece di andare avanti, andasse all’indietro. Per questo motivo il movimento è detto retrogrado.
Andrea Farigu e Manca Antonio
