Le comete

 

 

 

Le comete, note fin dall'antichità, furono oggetto di superstizione e per molto tempo considerate portatrici di sventura. Il primo astronomo che studiò le comete fu Edmond Halley (1656-1742), il quale concluse che alcune di esse si muovevano lungo ellissi molto allungate.In particolare notò che la cometa passata nel cielo nel 1682 era molto simile a quella descritta dagli astronomi 76 anni prima. Halley, basandosi su calcoli matematici ,stabilì che essa sarebbe ritornata dopo 76 anni,per l'anno 1758 e così fu,anche se egli, morto nel 1742,non la potè vedere.I n suo onore la cometa fu battezzata cometa di Halley e da  allora fino alla sua ultima apparizione nel 1986 ha sempre rispettato la sua periodicità. La prossima apparizione sarà nel 2062. Oltre alla cometa di Halley sono state recentemente osservate anche altre comete: quella di Hyatutake nel 1996 e quella di Hale-Bopp nel 1997. Le comete non sono altro che enormi aggregati di ghiaccio,roccia e gas. Strutturalmente sono composte:

Quando una cometa passa vicino al sole il nucleo ghiacciato si sgretola e sublima dando luogo a una nube di gas e polvere che costituisce una vasta chioma.Quando la vicinanza del sole è massima,la chioma viene soffiata via dal  vento solare e si forma la coda che, riflettendo la luce del sole, fa brillare la cometa.

                                            

 

                                                                                 Cometa di

                                                                                                      Halley

 

 

                                        

 

                                                 Cometa di H

 

                                                                   LODDO  DANIELE

 

 

 

 

 

                                                                                                    

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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