Progetto Educazione Motoria
e Giuochi Sportivi Studenteschi
Lo
sport può essere piacere e divertimento, può dare grandi benefici sia fisici
che psichici, a patto però che si seguano regole precise e non si abbia fretta.
I
latini dicevano “MENS SANA IN CORPORE SANO” cioè una mente sana in un corpo
sano, volendo significare che la salute del corpo contribuisce a mantenere in
perfetta efficienza lo spirito.
Si
potrebbe modificare la frase aggiungendo che lo sport mantiene sano lo spirito
perché rafforza l’equilibrio mentale abituando all’autocontrollo,
all’autodisciplina e ad un corretto rapporto con gli altri.
Scheda
informativa
Gli
uomini primitivi si esercitavano nella corsa, nel lancio di armi rudimentali e
nella lotta per essere efficacemente preparati a difendersi.
Agli
Egizi si deve la suddivisione dei “giuochi” in specialità, la messa a punto
dei primi regolamenti e l’organizzazione di gare con cadenze periodiche.
Molte
specialità sportive derivano però dalle discipline e dai giuochi che venivano
praticati nell’antica Grecia, dove l’esercizio fisico era visto come culto
del corpo, dimostrazione di coraggio e lealtà, ricerca del bello e
manifestazione di puro agonismo, il tutto staccato da necessità di
sopravvivenza e indipendente da finalità di lucro.
Nell’antica
Grecia si celebravano feste religiose nell’ambito delle quali si svolgevano
manifestazioni agonistiche cui accorreva sempre un gran numero di spettatori.
La
più importante fra tali ricorrenze era quella in cui si disputavano le
Olimpiadi, che si celebravano ogni 4 anni nella città di Olimpia, nel
Peloponneso, alla presenza di migliaia di persone.
Le
Olimpiadi si disputarono per circa XI secoli, poi con il tramonto della civiltà
greca e la successiva dominazione romana i giuochi degenerarono fino a che nel
383-394 D.C. l’imperatore romano Teodosio ne decretò la fine.
E
così fino alla fine del 1800, secolo in cui vennero ripristinate le Olimpiadi
dal barone De Coubertin, il cui motto è “l’importante è partecipare e non
vincere”, ed a queste ultime è rivolto il nostro progetto di Ed. motoria al
fine anche di partecipare ai Giuochi Sportivi Studenteschi, dal mese di Marzo al
mese di Maggio, a cui i nostri ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 10 anni
intendono prendere parte attivamente credendo nel valore educativo dello sport
che viene ritenuto uno dei mezzi più efficaci per sviluppare gli obiettivi di
socializzazione, integrazione autodisciplina, ecc.
Scheda
formativa
-
Obiettivo di socializzazione e di integrazione;
-
Obiettivo di affinamento delle abilità percettive;
-
Obiettivo di sviluppo delle capacità di equilibrio, di coordinazione e degli
schemi motori di base;
-
Integrazione dei linguaggi verbali e non verbali in esperienze di animazione;
-
Utilizzo dei principali canali della comunicazione non verbale;
-
Obiettivo di partecipazione ai Giuochi Sportivi Studenteschi.
Materiali
occorrenti
Descrizione
spesa preventiva
N.10
palloni minibasket
£. 200.000
N.10
palloni volley
£. 150.000
N.10
palloni calcio
£. 250.000
N.10
ostacoli plastica regolabili
£. 800.000
N.10
materassini da cm 5
£. 600.000
N.5
palle medicinali (kg. 1,2,3,4,5)
£. 300.000
N.25
tute (XS, S, M, L)
£.1.250.000
N.25
completini (calzoncini e maglietta)
£. 750.000
N.25
paia scarpe da ginnastica
£.1.000.000
N.2
porte calcetto
£.1.000.000
N.1
tabellone minibasket
£. 400.000
N.50
funicelle
£. 250.000
N.1
compressore per palloni
£. 500.000
N.5
cyclette
£.1.500.000
N.1
panca con bilanciere e pesi
£.1.000.000
___________
Totale £.9.950.000
Responsabile del progetto: Educatore Giovanni Anselmi
Istituto Educativo dello stato per Audiofonolesi
Marsala