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Istituto Educativo dello Stato per Audiofonolesi

         

         

        L'Istituto Educativo dello Stato per Audiofonolesi (già Convitto Statale per Sordomuti)  - Struttura Sperimentale Polifunzionale - Sede Unica, che opera nella Città di Marsala, in Provincia di Trapani, superata la fase della mera assistenza istituzionale, dagli ultimi nove anni svolge attività formative con percorsi mirati di educazione uditiva e fonologica in favore di clienti sordi, sordomuti e/o con connessi e non disturbi della lalia - in regime di convittualità e semiconvittualità – attraverso, anche, il lavoro di un’équipe specialistica composta da Audiologo, Pediatra, Sociologo, Psicologi, Logopedisti, Psicomotricisti, Ripetitori scolastici,  Coordinatore dei progetti e delle attività, Autisti, Print Master ed Operatori Informatici, esperti di attività per la prima infanzia.

         L’esperienza acquisita nel corso degli anni da parte di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, hanno partecipato alla sperimentazione, non può assolutamente essere sottoutilizzata o peggio ancora sconosciuta nell’attuale proposta riorganizzativa dell’intero sistema formativo specifico della Repubblica Italiana.

         Ne consegue che, per salvaguardare le radici di una determinata area geografica e per ridurre i costi complessivi della formazione dei soggetti con svantaggi ed incrementare i benefici, è necessario stabilizzare l’organigramma del Convitto di Marsala.

         Non si tratta, infatti, per quanto attiene appunto al Convitto per Audiofonolesi di Marsala, di una delle tante proposte formative che le Agenzie dell’area del Mediterraneo offrono al nuovo assetto geografico dell’Europa ma più semplicemente di una presa d’atto delle richieste specifiche di una particolare area geografica del Meridione d’Italia per garantire nel lungo periodo non solo l’inserimento dei soggetti con svantaggi più o meno gravi ed evidenti del sistema audiofonologico, ma anche il radicale recupero degli elementi genetici che spesso determinano specifici svantaggi causati dalla sordità e dalle dislalie.

 

 

         I risultati permettono di testimoniare che la formazione deve superare i tradizionali confini dell’acquisizione di conoscenze, di tecniche, di opzioni a favore di percorsi esponenziali che siano effettivamente in grado di “subire” sistematiche verifiche ed aggiornamenti strutturati conseguenti alle ricerche scientifiche ed alle relative attuazioni tecnologiche nel campo dell’audiofonologia.

         E’ sulla base delle ricerche mondiali, sia mediche sia tecnologiche, che opera  ed  ha  sin  qui   operato  la Struttura   Sperimentale   Polifunzionale  di Marsala, con il supporto finora soltanto del Ministero della P.I., mentre necessario si appalesa, a partire fin dal prossimo anno, che un’operazione così complessa -  che coinvolge specializzazioni ausiliarie della medicina, la psicologia, la sociologia, la didattica e le regole della formazione e riabilitazione globale – sia sostenuta anche globalmente dai Governi Regionale e Nazionale in un programma futuro che deve poter incrementare la presenza di altre figure specialistiche.   

         Inoltre, il “Progetto Mediterraneo” in corso, presuppone come base l’istituzionalizzazione del sistema, con tutte le sue attuali componenti, affinché si possano stabilire concreti e forti parametri di collaborazione con i Paesi Mediterranei che nel settore dell’audiofonologia hanno avviato o si apprestano ad avviare ricerche ed attuazioni.

         Questo il fine complessivo del lavoro che si propone all’attenzione degli operatori del settore ed ai responsabili dello Stato Italiano.

   

    

 


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Istituto Educativo dello Stato per Audiofonolesi Polifunzionale

E-mail: convaudiofon@libero.it