LE CONTRADE

Il «Palio dei Rioni» rimane la più' importante manifestazione folcloristica di Allumiere.
La singolare «Kermesse» e' nata nel 1964 ad opera dell' allora assessore al turismo Pierantoni Angelo ed altri collaboratori.
Si cerco'di darle una patina di antichità' dicendo che i  minatori correvano su gli asini, e che addirittura
Agostino Ghigi senese ed appaltatore delle miniere
nel 500 avesse introdotto la corsa, ma tutto questo non era vero i minatori avevano ben altro da fare che correre su i somari, ma una storia ci voleva non era bello dire che era nata per contrastare la sagra del prosciutto del vicino paese di Tolfa.
Cio' non toglie che la manifestazione sia diventata con il tempo interessante e divertente.
Le contrade in totale sono otto ma soltanto sei corrono il palio le altre sono contrade morte il poggio e le cascine.
Inizialmente ci fu' grande entusiasmo ,furono fatti costumi nuovi che riproducevano quelli cinquecenteschi, fu allevata una razza di asini corridori e per diversi anni l' entusiasmo fu' molto alto, finche' come in tutte le cose nella fase centrale vi fu' un certo scadimento, ritornato ai massimi   da alcuni anni. A dimenticavo il palio si corre la penultima domenica di agosto mentre il sabato ci sono feste in ogni rione aperte a tutti.

           Le due contrade morte  

Fu' il primo centro abitato per via della lavorazione dell' allume avviata nel 1462 colori sociali bianco-verde

In questo rione furono portate le lavorazioni dell' allume fino la 1900.colori sociali Verde-Rosso

Il nome deriva dall' edicola che si trova nel rione colri sociali bianco-rosso

Prende il nome da bureau al tempo dell' allume vi erano gli uffici della società' francese che   gestiva le miniere colori sociali bianco-nero