LA COSTA… ITALIA

In primo luogo ,osservando il dipinto, si viene presi da un senso di caos oppressione,incomprensione; bene questo è quello che io voglio farvi sentire e che buona parte degli Italiani, già sentono sulla propria pelle.

Secondo passo: Il dipinto rappresenta una nave che sta affondando di prua, da qui il nome ,polemico:COSTA..! ITALIA

Iniziando dall’alto l’immagine è divisa in sei settori più una figura.

Possiamo incominciare dal fumaiolo dal quale escono gli sprechi di danaro: Danaro mal gestito dalla politica bruciato dalla finanza. Le quantità sono enormi e rappresentano il nostro debito pubblico.

Questo danaro, però,  deve essere velocemente ripristinato e più avanti vedremo come Monti intende farlo.

Siamo arrivati allo stemma centrale, con l’ancora rappresentata alla rovescia, come a dire che potremo salvarci solo lanciandola verso l’alto.

Scendendo troveremo solo alcuni gestori, palesi od occulti, dell’economia nazionale e internazionale: Le P1,P2,P3 ,i Massoni, Banche, e  per esigenze di spazio, ho raccolto tutti gli altri nello scatolone delle EVASIONI FISCALI, che come si vede è tutta incerottata,  simbolo che mette in evidenza come  tutti i governi abbiano evitato di interessarsene troppo(legge sul falso in bilancio, rientro dei capitali all’estero con il solo pagamento del 5% ecc ecc.) perchè faceva troppo comodo lasciare le cose com’erano e dare la responsabilità ad altri.

Seguono le Grandi e le medie industrie che comunque cominciano a sentirsi coinvolte dalla crisi voluta dal loro egoismo mal gestito. L’acqua ormai inumidisce le loro casse e presto dovranno decidere se chiudere o rimettersi in moto facendo rientrare i soldi dai paradisi fiscali.( speriamo che il governo smetta di far pagare sempre noi.)

Seguono le medie e piccole industrie , come si vede dalle poche banconote assegnatoli, hanno una finanza scarsa e l’affondamento è solo una questione di tempo.

Siamo arrivati al commercio ormai allo sfascio e già invaso dall’acqua.

Il commercio al minuto sta nuotando in acque turbolente e molti sono già affogati;La situazione del commercio all’ingrosso segue di conseguenza ma è dotata di salvagente svizzero accumulato in passato,sta affondando, ma solo l’attività le persone si salvano grazie all’evasione.

Siamo all’ultimo capitolo:LAVORATORI DIPENDENTI PENSIONATI E SIMILARI,ormai sono sottacqua, ma con se trascinano tutto il resto della nave anche se  gli ultimi piani saranno quelli a probabile salvezza sempre se vorremo mantenere le cose così come stanno.

Nel mezzo la figura del SALVATORE Mario Monti che sta raccogliendo gli ultimi risparmi degli annegati e qualche cosa degli sprechi e ruberie .La domanda è questa: DOVE LI METTERA’?

C’è anche il gran Pavese che nasconde una frase scontata :scopritela?!!

 

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