Ernest Hemingway

 

 

88 Poesie


"C' erano Ike e Tony e Jaque e il sottoscritto"

C'erano Ike e Tony e Jaque e il sottoscritto
Che giravano per il centro di Schio
Tre giorni di licenza e ti senti un gran dritto
Sbronzi duri ma l'occhio aperto e fitto
Si guardava com'erano fatte, santo Dio

Perché la faccia non interessa quando hai solo tre giorni
di licenza
Né ad Ike né a Tony né a Jaque né al sottoscritto.
La faccia è gratis, la guardi, ne hai diritto
Ma una caviglia ti costa sofferenza
Perché la caviglia è un segno.

Buono è il cognac anche se Martel non è,
La caviglia ha segreti che tiene per sé.
Certe volte li serba, o li scambia con te.
Fra tre giorni saremo di nuovo all'inferno, ecco perché
Non ce ne importa un fico se anche lei Martel non è.

circa 1918-1920

 

 

"Su un giornale…."

Su un giornale
Ho visto la foto di un manganello,
Coperto di borchie di ferro
E con un chiodo d'acciaio sulla punta.
Ho pensato:
Dio, farlo dondolare sarebbe proprio bello;
E avevo una gran voglia d'impugnarlo
E sentirlo scricchiolare sulla testa di qualche unno-
Preferibilmente disarmato -
E un altro
E un altro, e un altro.
Dio, non sarebbe bello?
- Sfondare il cranio,
- E vederne sprizzare il sangue come quando accoppano i manzi
al mattatoio?
Se gridasse "Kamerad",
Dài !
Lo stesso pomeriggio ho visto uno svedese,
Alto e biondo, la faccia di bambino,
Ubriaco, resisteva a tre poliziotti
Che cercavano di estrarlo dall'auto.
Il più grosso ha calato lo sfollagente sulla testa del ragazzo,
Con un colpo che si è sentito fino a qui;
Non il lugubre "bonf" di un manganello
Ma uno sparo
Poi tutti l'han percosso e lui è caduto,
L' hanno tirato su per una scala,
Col viso insanguinato che sbatteva, sbatteva, sbatteva,
Sui gradini.
Gesù! Sono io quello
Che voleva adoprare
Il manganello?

Circa 1920

 

 

D' ANNUNZIO

Mezzo milione di mangiaspaghetti morti
E che gusto ci ha provato
Quel figlio di puttana

Chicago , 1920-1921

 

 

"DIO E' ANDATO IN VILLEGGIATURA…"

CRONACA MONDANA - Il reverendo John Timothy Stone,
pastore della Quarta Chiesa Presbiteriana,
è andato a passare l'estate sui monti del Colorado


Dio è andato in villeggiatura
Madida di sudore, la città tira avanti senza di lui.
Piangono i bimbi nell'afa notturna
Tenendo svegli gli uomini che la mattina devono andare al lavoro.
Il caldo ha fatto chiudere i teatri di varietà
Le ciccione piacciono poco
Quando fa caldo
Anche ai frequentatori dello Star and Carter.
John Timothy Stone Lo ha seguito in montagna.
In autunno sarà di nuovo qui
Porterà dalla montagna la parola del Signore
Dio non resta mai troppo tempo lontano dalla città.

Chicago, 1920-1921

 

"IL SANGUE NON E' ACQUA…"

"Il sangue non è acqua,"
Disse il giovanotto
Mentre accoltellava l'amico
Per una vecchia megera sdentata
E una casa piena di bugie.

Parigi,1922
Baker,Hemingway:
Storia di una vita

 

"TUTT GLI ESERCITI SONO UGUALI..."

Tutti gli eserciti sono uguali
E' quel che sembra e non quel che vali
L'artiglieria fa il solito rumore
Attributo dei giovani è il valore
Stanchi sono gli occhi dei vecchi soldati
Gli rifilano le solite menzogne
Le mosche han sempre amato le carogne

Parigi, circa 1922

 

ROOSEVELT

I lavoratori credevano
Che spezzasse i monopoli,
E mettevano in vetrina il suo ritratto.
"Cosa non avrebbe fatto in Francia ! "
Dicevano.
Forse sì…
Forse sarebbe
Morto,
Anche se i generali muoiono quasi sempre nel loro letto,
Come alla fine è toccato anche a lui.
E tutte le leggende che ha fatto nascere in vita sua
Continuano a vivere e prosperare,
Per nulla ostacolate dalla sua esistenza.

Parigi,1922
"Poetry"(gennaio 1923)
Three Sories & Ten Poems (1923)

 

A CERTI BRAVI RAGAZZI MORTI

Ci hanno potuto;
Il re e la patria,
Cristo Onnipotente
E tutto il resto.
Patriottismo,
Democrazia,
Onore…
Parole e frasi,
Ci hanno ferito o ucciso.

Parigi, circa 1922

 


MONTPARNASSE

Non ci sono mai suicidi nel quartiere tra la gente che si conosce
Suicidi riusciti.
Un ragazzo cinese s'ammazza ed è morto.
(continuano a mettergli la posta nel casellario al Dome)
Un ragazzo norvegese s'ammazza ed è morto.
(nessuno sa dov'è andato l'altro norvegese)
Una modella , la trovano morta,
sola nel suo letto e morta assai.
(e non parliamo dei fastidi che tutto questo ha dato
alla concierge)
Olio d'oliva, bianco d'uovo, senapismi, schiuma di sapone
E sonde gastriche salvano la gente che si conosce.
La gente che si conosce la si trova ogni pomeriggio al caffè.

Parigi,1922
Three Stories & Ten Poems (1923)

 

 

LAMENTO DELL' ONESTO PROGRESSISTA

Lo so che i preti si masturbano di notte,
Che i gatti fottono,
E le ragazze non sono marmotte,
E tuttavia
Che cosa posso fare
Per aggiustare le cose se son rotte ?

Parigi,1922
"Querschnitt " (autunno 1924)


"GOCCIOLINE DI ALCOL DI GRANO…"

Goccioline di alcol di grano
Di un sorso di grappa il pimento
Fanno venire grandi idee
Fanno venire il doppio mento…
Dell' Algonquin nel raccoglimento
La Parker coccola il suo cane Robinson
Traendosi dal peccato a salvamento
Il signor Hemingway porta gli occhiali
Dei suoi critici per baciare meglio i culi…

VERSI NUOVI
Oh è sempre tempo bello
Quando snebbi McGregor di Benchley il cervello…

Parigi,1926

 

 

MI PIACCIONO GLI AMERICANI
Di un forestiero

Mi piacciono gli americani
Sono così diversi dai canadesi.
Non prendono sul serio i loro poliziotti.
Vengono a Montreal a bere.
Non a criticare.
Dicono di aver vinto la guerra.
Ma dentro di loro sanno che non è vero.
Hanno un tale rispetto per gli inglesi.
Amano vivere all'estero.
Non si vantano dei bagni che fanno.
Ma li fanno.
Hanno denti così sani.
E portano la maglietta tutto l'anno.
Vorrei solo che non se ne vantassero.
Hanno la seconda marina del mondo.
Ma non ne parlano mai.
Vorrebbero Henry Ford come presidente.
Ma non lo eleggeranno.
Hanno capito il gioco di Billy Bran.
Di Billy Sunday si sono stufati.
Gli uomini hanno dei tagli di capelli così buffi.
E' difficile imbrogliarli sull' Europa.
Ci sono già stati.
Hanno prodotto Barney Google, Mutt e Jeff.
E Jiggs.
Non impiccano le assassine.
Le mettono nel vaudeville.
Leggono il Saturday Evening Post
E credono a Babbo Natale.
Quando fanno quattrini
Fanno un mucchio di quattrini.
E' brava gente.

Circa 1923
" Toronto Star Weekly "

 

 

MI PIACCIONO I CANADESI
Di un forestiero

Mi piacciono i canadesi.
Sono così diversi dagli americani.
La sera tornano a casa.
Le loro sigarette non puzzano.
I loro capelli sono della misura giusta.
Credono davvero di aver vinto la guerra.
Non credono nella Letteratura.
Pensano che con l'Arte si sia esagerato.
Ma sono fantastici sui pattini da ghiaccio.
Pochi di essi sono molto ricchi.
Ma quando sono ricchi comprano più cavalli
Che automobili.
Chicago dà a Toronto della città puritana.
Ma l'ippica e la boxe sono illegali
A Chicago.
La domenica nessuno lavora.
Nessuno.
Questo non mi dispiace affatto.
C'è un solo Woodbine.
Ma ci siete mai stati al Blue Bonnets?
Se nell' Ontario ammazzi uno con la macchina
E' facile che ti mettono in galera.
Così tutti sono molto prudenti.
Sono più di 500 le vittime di incidenti automobilistici
A Chicago
Quest'anno.
E' difficile arricchirsi in Canadà.
Mentre è facile far quattrini.
Ci sono troppe sale da tè.
Ma poi non ci sono cabaret.
Se dai al cameriere un quarto di dollaro di mancia
Ti dice "Grazie."
Invece di chiamare il buttafuori.
In tram non cedono il posto alle signore.
Anche se sono belle.
Hanno tutti una gran fretta di tornare a casa per la cena
E per ascoltare la radio.
E' brava gente.
Mi piace.

Circa 1923
" Toronto Star Weekly"

 

 

RACCOMANDAZIONE A UN FIGLIO

Non fidarti d'un bianco,
Un ebreo non ammazzare,
Non firmare mai un contratto,
Un banco in chiesa non affittare.
Non arruolarti nell'esercito;
Pigliare troppe mogli non bisogna;
Non scrivere mai per le riviste:
Non grattarti la rogna.
Metti sempre una carta sul sedile del cesso,
con la guerra sta in campana,
Tieniti pulito , non essere malmesso,Non sposare una puttana.
Non pagare i ricattatori,
Gli avvocati tieni a bada,
Non fidarti degli editori,
O finirai in mezzo a una strada.
Tutti gli amici ti lasceranno
Prima o poi moriranno, lo sai,
Che la tua vita sia sana e pulita
E in paradiso li ritroverai.

Berlino,1931
"Omnibus: Almanach auf das Jahr 1932 "

 

 

AUGURIO
Per un certo signor Lee Wilson Dodd e chiunque
Tra i suoi amici lo desideri.


Canto per i critici
Con le tasche piene di ranno
Ventiquattro critici
Che con me ce l' hanno
Sperano che crepi
Che ti lasci andare
Per poter essere i primi
I primi ad annunciare
Ogni sintomo di debolezza o di rapido declino.
(Sono tutti uguali, il tedio è genuino,
sordide catastrofi, bara col destino,
gente volgarissima, personaggi da strapazzo,
tossicomani, soldati , prostitute,
uomini senza cazzo *)
Se non vi garbano , io certo non vi adulo
E invece d' un consiglio mi compiaccio
Ficcateveli su per il culo
Questo , ragazzi, è l'augurio che vi faccio.

*………….

Parigi,circa 1927
"Little Review" (maggio 1929)

 

 

 

 

Ernest HEMINGWAY - gli altri SCRITTORI - HOME