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Emir Kusturica è nato a Sarajevo nel 1954 in una famiglia di religione musulmana. Passa la sua infanzia a Gorica. Terminati gli studi superiori va a vivere da una zia a Praga, dove si iscrive alla famosa scuola di cinema FAMU, dove insegnano Milos Forman, Otakar Vavra, Jiri Menzel ecc… Diplomatosi nel ’77 realizza il suo primo cortometraggio “Genica”. Tornato in Bosnia lavora per la televisione, nel ’79 gira un telefilm sul tema dell’incesto che però viene subito ritirato a causa del soggetto scabroso e poco adatto al pubblico televisivo. Gira sempre per la TV bosniaca “Bife Titanic” ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, che vince il premio nazionale per la miglior regia televisiva. Nel 1981 Kusturica realizza il suo primo vero film, si tratta di “Ti ricordi Dolly Bell?”, che vince il Leone d’oro per la miglior opera prima al festival di Venezia. Nel 1985 esce “Papà è in viaggio d’affari” che vince la Palma d’oro a Cannes. Dopo i successi internazionali Kusturica insegna presso l’Accademia di arte drammatica di Sarajevo, fonda un gruppo punk-rock dove suona il basso. Nell’89 vince il premio per la miglior regia a Cannes con “Il tempo dei Gitani”. Il suo gruppo di lavoro è quasi sempre lo stesso: fotografia di Vilko Filac e musiche di Goran Bregovic. Invitato in USA dal regista Milos Forman, Kusturica realizza con una produzione francese, il suo primo film americano”Arizona Dream” nel 1993 con un cast di star (Johnny Depp, Faye Dunaway, Jerry Lewis, Vincent Gallo, Lili Taylor). Con questo film vince l’Orso d’argento al festival di Berlino. Dopo lo scoppio della guerra in Jugoslavia vive in Francia. Nel 1995 realizza il suo film più ambizioso, “Underground”, dove narra la storia della Jugoslavia dalla fine della seconda guerra mondiale alla guerra civile che l’ha devastata. Vince la palma d’Oro a Cannes e il suo film ottiene un grande successo in tutta Europa. Ma il film non manca di scatenare polemich che quasi spingono Kusturica a decidere di abbandonare il cinema. Invece nel 1998 torna al mondo dei Gitani con il suo ultimo film “Gatto nero, gatto bianco”, Leone d’argento a Venezia. Nel 1999 esce infine un film documentario sui concerti della sua punk-rock band No-smoking Orchestra, “super8 stories”. Ora aspettiamo il suo prossimo film.