CRITERI ADOTTATI PER IL CALCOLO DELLE TABELLE MILLESIMALI RELATIVE ALLO STABILE COSTRUITO DALLA COOP: EDIL: MARINELLA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI S: MARINA
Nella determinazione dei valori delle singole quote di proprieta'
abbiamo ritenuto opportune adottare il metodo cosiddetto "complesso".
Esso consiste nel determinare il giudizio di stima tenendo conto del
volume effettivo,ambiente per ambiente, e ricorrendo alla applicazione
di alcuni coefficienti riduttivi, come pu' specificatamente diremo in
seguito. Non abbiamo preso invece in considerazione altri sistemi che,
per essere alquanto approssimati, non sono conformi al disposto della
legge (art.l123 c.c.).
E cosi' non abbiamo ritenuto di dover adottare quello basato sulla
proporzionalita' tra le superfici o tra i volumi delle unita'
immobiliari di cui si compone lo stabile, in quanto esso esprime un
rapporto unicamente "quantitativo" e non anche "qualitativo"; cosi come
non abbiamo ritenuto di dover adottare il sistema "semplificato"
secondo il quale il valore del cespite viene determinate dal suo volume
complessivo e dal1a applicazione di un solo coefficiente (altezza).
Passiamo quindi ad esporre piu' dettagliatamente i criteri attraverso i
quali siamo giunti a determinare in qual maniera si dovranno ripartire
le spese condominiali relative alle parti comuni.
Per la stima del valore di ciascuna quota di proprieta' si é
ritenuto indispensabile tener conto delle caratteristiche che
differenziano qualitativamente e quantitativamente ogni porzione di
proprieta' rispetto all'altra, nonché degli accessori
annessi (balconi,terrazzi,giardini,etc.).
Pertanto, il valore proporzionale di una parte rispetto all'intero
edificio é stata determinata non solo dalla misura della
stessa, ma anche dalla applicazione di quattro coefficienti di
riduzione.
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