Nassarius (Hima) nitidus (Jeffreys,1867)
h = 30; D = 13 - Lido di Venezia
|
Fino
a pochi anni fa gli esemplari illustrati in questa pagina
sarebbero stati attribuiti alla specie Nassarius
reticulatus; oggi quest'ultima comprende esemplari
delle coste europee atlantiche e mediterranee spagnole.
Le differenze tra le due specie non sono molto evidenti (immagini
a sinistra), e consistono principalmente nella scultura,
che in reticulatus è data da costole assiali
ben separate le une dalle altre e sulle quali si
stagliano dei noduli rotondi e ben scanditi. La
colorazione di reticulatus è bruna piuttosto
uniforme. N. nitidus ha una forma slanciata, una colorazione piuttosto caratteristica, bruna con una fascia gialla ed una blu alla spalla dei giri. Le costole assiali sono numerose, smussate ed intersecate da numerose spirali, che generano serie di noduli, non sempre ben marcati. |
Alcuni esemplari, come quello rappresentato sopra, presentano alcune varici bianche. Va segnalato un certo grado di variabilità nella forma e nel colore: l'immagine di destra rappresenta tre individui giovani dalla forma meno slanciata. Si nota il primo di colore bianco uniforme. Il secondo presenta alcuni puntini rossi sparsi. Il terzo, dal colore più convenzionale, mostra costole e fasce spirali molto fitte, che generano un reticolo molto regolare di piccole protuberanze rotonde. |
La storia sistematica
della specie è piuttosto tormentata: nell'immagine a sinistra
si vedono un esemplare tipico (a destra) ed uno corrispondente alla
ex specie Hinia mamillata (in seguito sottospecie
mamillata di Hinia reticulata), oggi
classificato quale N. nitidus. Esso
presenta le strie spirali più accentuate, la callosità
columellare più spessa e un colore
bruno più uniforme, avvicinandosi dunque nell'aspetto a N.
reticulatus; gli esemplari con queste
caratteristiche si rinvengono più facilmente nella
laguna. La specie è molto comune, ed è facilissimo trovarne dei buoni esemplari in quanto il mollusco vive in pochi centimetri d'acqua. |