Dettagli
sulla morfologia degli Echinidi irregolari
La caratteristica pių
evidente, e forse di maggior fascino, di queste specie č il
disegno a forma di stella pių o meno precisa che compare sul
dorso; osservando con attenzione si riconosce che i lobi della
stella sono delimitati da file di forellini. Tali lobi, infatti,
corrispondono a porzioni delle zone ambulacrali in cui i
pedicelli si sono specializzati in organi per la respirazione.
Nelle diverse specie gli ambulacri petaloidi sono pių o meno
sviluppati e variamente sottolineati dalla forma dell'esoscheletro.
Dettaglio del
polo aborale di Schizaster canaliferus; esso si
trova all'incontro delle cinque aree ambulacrali. Sono
ben visibili nell'immagine le due aperture genitali (gonopori).
Si vede anche la piastra madreporica (al centro dei
gonopori e immediatamente sopra ad essi). Il campo anale
invece, a differenza che nei regolari, si trova
posteriormente.
Altro esemplare
di Schizaster canaliferus al quale non sono
stati asportati gli aculei; negli echinidi irregolari
essi sono piccoli e leggeri, ed hanno l'aspetto di una
peluria che avvolge l'animale.
Visione
ravvicinata degli aculei nella regione immediatamente
posteriore all'apertura orale. Il diametro medio degli
aculei in figura č di circa mezzo millimetro.