Cenni biografici

Leone Cattani era nato a Rieti il 5/01/1906, in via San Rufo, 9. Suo padre era di Antrodoco e si chiamava Antonio Cattani (1873 - 1939) era maestro elementare e, in seguito diventerà Direttore Didattico. La madre di Leone, era di Rieti, si chiamava Maria Costantini. Antonio e Maria si sposarono a Rieti il 12/04/1899 e la loro unione fu allietata da ben 4 figli: Umberto (1900), Maria(1901), Elena (1904) ed infine Leone. Per ragioni di lavoro, la famiglia Cattani fu costretta a trasferirsi da Rieti a Urbino e in seguito a Crema. Leone Cattani studiò a Milano, dove conseguì la laurea in giurisprudenza, nell'ambiente universitario entrò in contatto con le idee liberali di Benedetto Croce e Luigi Enaudi. Iscritto all'azione Cattolica, ne uscì con l'avvento del fascismo. Nel 1926 fece parte della rivista antifascista "Pietre". Il 21/09/1927 tornò a vivere a Rieti. Il 12/04/1928 avvenne l'attentato, in Milano, al Re, vi furono ben 20 morti e 80 feriti, la polizia attraverso l'indirizzario della rivista "Pietre", fece molti arresti in tutta Italia. Tra gli arrestati ci fu anche Leone Cattani. Vennero tenuti dentro, senza prove e senza motivo per ben 35 giorni, quando inevitabilmente vennero prosciolti. Entrò a far parte della Resistenza Clandestina, fu in quel periodo che egli contribuì a formare il " Movimento Liberale Italiano ", scrivendo su un quotidiano intitolato " Risorgimento Liberale Italiano ", dove, oltre a quello fascista, si contrastava anche il principio comunista. L'8/03/1930, porta la sua residenza a Roma, il 9/10/1939 muore suo padre Antonio. Un anno dopo, il 26/10/1940 si sposa a Roma con Maria Ruffini, nata a Portici (Na) il 23/03/1905. Leone e Maria ebbero 3 figli, Umberto (1941 - 1969), Paolo (1943), Giorgio (1945). Leone Cattani, nel settembre del 1943, farà  parte, insieme ad altri del CLN. Alla fine della guerra, 1945 divenne segretario del PLI. Chiese ed ottenne la caduta del governo Parri. A formare il nuovo governo fu allora incaricato Alcide De Gasperi, che chiamò Cattani al Dicastero dei Lavori Pubblici. Leone Cattani divenne Ministro dei LL.PP., nel primo Governo De Gasperi, dal 10/12/1945 al 01/07/1946, per 230 giorni. Era una persona di onestà esemplare, egli metteva sempre davanti ai propri interessi quelli della collettività. Il 2/06/1946, ci fu il referendum tra Monarchia e Repubblica, vinse quest'ultima. Il 12/02/1949 nasce a Roma il giornale fondato da Marco Pannunzio " Il Mondo ", Leone Cattani ne farà parte. L'avvento di Giovanni Malagodi per Cattani, non fu molto piacevole, iniziò una fase di rottura. Il 30 marzo 1954 fa parte del Comitato d'Onore della " Fondazione Aldo la Rocca ". L'11/12/1955 a Roma, si la scissura del PLI e si forma il PR.  Nelle Amministrative del 27 e 28 maggio 1956 il PR si presenta da solo, ma l'unico risultato apprezzabile è quello di Leone Cattani a Roma ( 12.000 preferenze). Diventerà Assessore all'Urbanistica in Campidoglio e combatterà una vera e propria guerra contro la speculazione edilizia. Nel 1962 la crisi interna del PR legato al caso Piccardi, porterà Leone Cattani e i suoi ad uscire dal partito. Nel 1963 si candidò alle politiche nelle file del PSDI, nel collegio Rieti - Terni, ma proprio nel " suo Antrodoco ", che aveva sempre aiutato, fece un buco nell'acqua e, non venne eletto per una manciata di voti. Nel 1972 si dimise da consigliere del direttivo di " Italia Nostra ", considerandola nelle mani del PCI, dopo la scoperta dei sommergibili americani alla Maddalena. Negli ultimi anni della sua esistenza si isolò, stanco, deluso e malato, nel 1979 moriva Ugo la Malfa, andò al suo funerale confondendosi tra la folla. Il 6/04/1980, moriva sua moglie Maria, che lui adorava. Dopo qualche mese, il 27/10/1980, ci lasciò anche lui..... Per l'onestà della sua vita, la figura politica di Leone Cattani, assurge ad esempio da seguire per molti politici di basso ed alto livello.

   

 

Da sinistra: Alcide De Gasperi, Leone Cattani, Pietro Nenni e Palmiro Togliatti

Si ringrazia la fondazione della Confraternita di Misericordia di Antrodoco per la gentile concessione del testo e delle foto.