Dal 31 Ottobre al 1° Novembre si svolge ad Antrodoco la " Festa d'Autunno " che comprende la Sagra del Marrone Antrodocano e la Sagra della Polenta.

Il Marrone Antrodocano

Antrodoco ed i paesi limitrofi ( Borgovelino, Castel S. Angelo e Micigliano ) sono circondati da castagneti che producono i tipici marroni antrodocani. Il marrone ha delle differenze sostanziali che lo distinguono dalla castagna; i frutti sono più grandi con una buccia chiara e con striature scure, la pellicina interna è molto sottile e non penetra nel frutto quindi, più facile da staccare.Il sapore è zuccherino. La pianta del marrone è più delicata di quella della castagna comune ed è meno produttiva rendendo i suoi frutti qualitativamente superiori, quindi più ricercati ed apprezzati. La grande riserva di idrati di carbonio, fa del marrone un alimento prezioso per un impiego energetico di lunga durata ed è avvicinabile ai cereali; contiene la stessa vitamina "C" dell'arancia e del limone quindi antinfettiva prevenendo le malattie del freddo. I castanicoltori di Antrodoco, Borgovelino, Castel S. Angelo e Micigliano nel 1974 si unirono e fondarono la Cooperativa " Velinia " con sede a Borgovelino. Durante la festa d'Autunno, ad Antrodoco, è possibile acquistare i marroni in confezioni da 5 Kg, oltre a farina, nocciole, noci e miele.

alberi di castagno

fiori di castagno

ricci di castagno

marroni antrodocani

sagra dei marroni antrodocani

RICETTA DELLA POLENTA ALLA SPIANATOIA

DOSE PER 6 PERSONE

900 gr di farina di granoturco, 700 gr di pomodori maturi, 9 salsicce di carne, 6 costolette di maiale, 150 gr di pecorino grattugiato, 2 spicchi d'aglio e il peperoncino quanto basta. Per la cottura della polenta regolatevi in questa maniera: portate ad ebollizione un litro e mezzo di acqua salata e versatevi a pioggia la farina. Mescolando continuamente fatela cuocere per circa un ora. Il sugo di salsicce è il condimento d'obbligo di questa polenta. In un tegame sbriciolate 3 salsicce, bucate con una forchetta le 6 restanti ed aggiungetele nel tegame insieme alle costolette; fatele rosolare in poco olio con i due spicchi d'aglio e il peperoncino. Quando saranno soffritte, unitevi i pomodori maturi, spellati e privi di semi e lasciate restringere il sugo normalmente. Versate la polenta appena pronta sulla spianatoia, conditela con il sugo, mettete al centro le salsicce con le costolette di maiale ed infine spolverizzatela con abbondante pecorino grattugiato. Come vuole la tradizione, la spianatoia sarà il piatto comune da cui tutti si servono contemporaneamente.

paiolo per la cottura della polenta

polenta sulla spianatoia