Anche per la stagione primaverile il Comitato Inteca Calcio
(CIC) ha organizzato un nuovo Torneo Campionato Inteca (TCI),
nel quale potranno entrare a far parte un massimo di 8 squadre
ed un minimo di 4, comunque devono essere sempre di numero pari
(farà fede la data di iscrizione). Il TCI si apre giorno sabato
19-03-2005 (salvo modifiche) ed avrà una durata di massimo tre
mesi (dipende dalle squadre partecipanti).
REGOLA 1
Articolo 1:
Fasi TCI
a)
Il TCI è articolato da una prima fase di andata, a punti, nella
quale verranno determinati i piazzamenti per disputare una
seconda fase, ad eliminazione, dove verrà assegnato il Trofeo
Inteca, alla quale segue una fase finale, di ritorno, dove verrà
ripreso il campionato a punti, sommandoli a quelli conquistati
nella prima fase, verrà così determinata la squadra vincente del
Campionato Inteca Primavera 2005, nel caso si formeranno due
gruppi, la vincente del Campionato verrà decisa da una partita
che si giocherà fra le vincenti dei due gruppi.
b)
Al termine della fase finale, le squadre vincitrici del Trofeo
Inteca e del Campionato Inteca disputeranno una partita nella
quale verrà assegnata la Supercoppa Inteca (nel caso una squadra
vince sia il Trofeo che il Campionato, questa partita verrà
disputata tra la vincente del Trofeo e dalla squadra miglior
classificata del campionato).
c)
Il CALENDARIO verrà reso noto alle squadre e pubblicato nella
bacheca dell’Inteca Stadium e nella bacheca del sito, circa una
settimana dopo il termine delle iscrizioni.
Le fasi del TCI non sono fisse ma potranno variare
seconda del numero di squadre che si iscriveranno al TCI.
Articolo 2:
Premi in palio
I
premi in palio per il Campionato Inteca sono: 1° classificato (6
medaglie + 1 coppa), capo cannoniere (1 targhetta), miglior
portiere (1 targhetta) e squadra disciplinata (attestato
disciplina); per il Trofeo Inteca: 1° classificato (6 medaglie +
1 coppa); per la Supercoppa Inteca: squadra vincente (1 coppa).
Articolo 3:
Organico squadre ed iscrizioni
Ogni squadra deve avere un minimo di 4 giocatori ed un massimo
di 6, che abbiano compiuto almeno il quattordicesimo anno di
età, fino ad un massimo di 25 anni.
Di
questi deve essere obbligatoriamente scelto massimo un capitano
che è colui che si assume la piena responsabilità della squadra
(vedi articolo 4). Il capitano deve nominare massimo un
Vice-Capitano e può anche scegliere altri componenti dello staff
della squadra, come Presidente, Vice-Presidente, Direttore
Sportivo, Allenatore, che possono essere anche non giocatori.
Può essere anche nominato un Addetto Stampa che potrà fornire
l’articolo alla redazione del giornalino entro 48 ore dopo la
partita, in caso tutte e due le squadre che si scontrano hanno
un addetto stampa, avrà la priorità chi ha giocato in casa,
comunque la decisione può essere presa di comune accordo.
Il
capitano deve presentare il logo della squadra e comunicare i
colori sociali; tutto questo deve essere specificato nel modulo
di iscrizione che deve essere presentato al CIC assieme alla
quota di iscrizione, pari a 25,00 €. Se un componente della
squadra decide di fare anche l’arbitro (Regola 3 Articolo 2),
il suo nominativo deve essere indicato nel Modulo d’Iscrizione.
Le
iscrizioni apriranno Lunedì 07 Febbraio 2005 e si concluderanno
Sabato 12 Marzo 2005.
Articolo 4:
Responsabilità capitano
Il
Capitano è colui che si assume tutta la responsabilità della
squadra, quando il CIC deve comunicare con la squadra, può farlo
solo con il Capitano o, in momentanea assenza di questo, col
Vice-Capitano, che provvederà poi ad avvisare la sua squadra.
Inoltre ha il potere di decidere gli acquisti e le cessioni dei
giocatori, quindi ha la gestione del calciomercato.
REGOLA 2
Articolo 1:
Calciatori
La
gara è giocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di
4 calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere. La panchina
di ogni squadra deve essere formata da un massimo di 2 riserve
che potranno prendere parte alla partita come da Regola 2
Articolo 2.
Articolo 2:
Procedura
di sostituzione
a)
È consentito un numero massimo di 2 calciatori di riserva per
squadra.
b)
È consentito un numero illimitato di sostituzioni effettuate
durante una gara. Un calciatore sostituito
può partecipare nuovamente al gioco, sostituendo a sua volta un
altro calciatore.
c)
Per sostituzione s’intende quella effettuata quando il pallone
non è in gioco.
REGOLA 3
Articolo 1:
Autorità Arbitro
a)
Per la direzione di ogni gara il CIC designa un primo arbitro
dai giocatori delle squadre che hanno deciso di prendersi la
responsabilità di arbitrare, però potranno arbitrare solo
partite che non fanno parte del proprio gruppo se si formeranno
2 gruppi, comunque il CIC valuterà le partite al fine che si
possono evitare conflitti tra arbitri e squadre. Solo in casi di
partite importanti o decisive, il CIC provvederà a nominare
arbitri esterni.
b)
L’Arbitro deve:
•
applicare le Regole del Gioco;
•
permettere che il gioco continui quando la squadra contro la
quale è stata commessa un’infrazione, ne risulterebbe
avvantaggiata e punire l’infrazione se il previsto vantaggio non
si dovesse verificare;
•
svolgere le funzioni di cronometrista in assenza del membro CIC.
•
interrompere, sospendere o decretare la fine della gara a causa
di qualsiasi infrazione delle Regole o di qualsiasi tipo di
interferenza esterna, in consultazione con il membro CIC.
•
prendere provvedimenti disciplinari nei confronti di calciatori
colpevoli di infrazioni punibili con l’ammonizione e
l’espulsione,
se
l’arbitro sbaglia può essere corretto dall’Applicatore del
Regolamento CIC che deve avere a portata di mano e conoscere il
regolamento CIC.
•
assicurarsi che non entrino nel rettangolo di gioco persone non
autorizzate, chi invade il terreno di gioco senza autorizzazione
dell’arbitro o del membro CIC viene squalificato per una
giornata se non presente nelle liste CIC allontanato dal campo,
per qualsiasi cosa come uscita o entrata dal campo per
sostituzione infortunio di un giocatore ecc. chi entra deve
essere autorizzato,chi esce dal campo durante la partita per
qualsiasi motivo deve avvisare l’arbitro pena l’ammonizione.
•
interrompere il gioco se ritiene che un calciatore sia
gravemente infortunato ed assicurarsi che venga trasportato
fuori dal rettangolo di gioco da persone indicate dall’arbitro;
•
lasciare proseguire il gioco fino a quando il pallone cessa di
essere in gioco se, a suo avviso, un
calciatore è lievemente infortunato;
c)
Le decisioni dell’arbitro su fatti relativi al gioco sono
inappellabili, possono essere solo rettificate, in comune
accordo, dal membro CIC in possesso del regolamento ufficiale.
Articolo 2:
Scelta Arbitro
Ogni squadra ha la facoltà di poter scegliere massimo un arbitro
che, nel caso si formano due gruppi, non potrà arbitrare le
partite del suo stesso gruppo; nel caso si forma un unico gruppo
il CIC valuterà le partite e la serietà degli arbitri.
A
tal proposito il CIC invita gli arbitri ad avere un
atteggiamento serio e responsabile al fine di evitare
l’irregolarità del campionato, pertanto gli atteggiamento poco
sportivi da parte dell’arbitro, verranno puniti con multe e con
successiva squalifica dal ruolo di arbitro. Questi provvedimenti verranno presi in seguito ad
una riunione degli Applicatori del Regolamento CIC.
Articolo 3:
Commissario di campo
Per far si che tutto avvenga nel migliore dei modi, il CIC
nomina altri commissari di campo(anonimi) che valuteranno
l’arbitraggio e che segnaleranno, a fine partita, le
irregolarità dal punto di vista antisportivo, che sono sfuggite
agli arbitri, che verranno poi valutati dal CIC e penalizzati
secondo Regola 8 articolo 4 del presente regolamento. In
particolare prendere nota dei fatti relativi alla gara e fornire
alle autorità competenti un referto di gara che comprende le
informazioni su qualsiasi provvedimento disciplinare preso nei
confronti dei calciatori e/o dei dirigenti di squadra e su
qualsiasi fatto e incidente occorso prima, durante o dopo la
gara;
REGOLA 4
Articolo 1:
Durata gara
a)
Ogni partita del Campionato avrà una durata di 60 minuti
(30+30) ed avrà inizio all’orario prestabilito dal calendario
(nel corso del TCI gli orari potranno cambiare per cause legate
al cambio di stagione che comprometterebbe scarsa visibilità);
nell’assegnazione dei punti, per la vittoria ne vengono
assegnati 3, per il pareggio 1.
b)
Le partite del Trofeo e della Supercoppa, avranno
una durata anch’esse di 60 minuti (30+30), ma in caso di
pareggio si passerà ai supplementari che hanno una durata di 14
minuti (7+7), quindi ai rigori, 3 per squadra (i nomi dei
rigoristi vengono preventivamente segnalati dal capitano, ed in
caso di oltranza si seguirà la lista dei rigoristi già fornita).
c)
In ogni caso, l’intervallo tra un tempo e l’altro deve avere una
durata massima pari a 5 minuti, esclusi i tempi supplementari ed
i rigori; ogni partita può iniziare con un ritardo massimo di 15
minuti. Non viene dato recupero perché il tempo di gioco è
effettivo; il fischio finale avverrà quando la palla termina
fuori, in qualsiasi situazione di gioco, sia in attacco che in
difesa.
REGOLA 5
Articolo 1:
Divise o casacche
a)
Ogni squadra potrà indossare una divisa personale, che non si
confonda con la squadra avversaria e che sia uguale per tutta la
squadra; in assenza di questa, le squadre dovranno indossare le
casacche messe a disposizione dal CIC.
b)
Nel caso tutte e due le squadre non sono in possesso di una
divisa, dovrà indossare le casacca assegnata, esclusi i
portieri, secondo le seguenti disposizioni:
•
la squadra che gioca in casa dovrà indossare la casacca BLU;
•
la squadra che gioca fuori casa dovrà indossare quella VERDE.
REGOLA 6
Articolo 1:
Preliminari calcio di inizio
La
scelta della metà del rettangolo di gioco viene sorteggiata con
una moneta. La squadra che vince il sorteggio sceglie il campo
oppure battere il calcio d’inizio. Il calcio di inizio non può
essere battuto dal portiere.
Articolo 3:
Modalità Calcio di inizio
La
procedura per il calcio d’inizio è la seguente:
a)
tutti i calciatori devono trovarsi nelle rispettive metà del
rettangolo di gioco;
b)
i calciatori della squadra che non batte il calcio d’inizio
devono posizionarsi ad una distanza di almeno
m.
1,5 dal pallone fino a quando questo non sia in gioco;
c)
il pallone deve essere fermo al suolo nel punto centrale del
rettangolo di gioco;
d)
l’arbitro autorizza il calcio d’inizio;
e)
il pallone è in gioco quando viene calciato e si muove in
avanti;
f)
il calciatore che batte il calcio d’inizio non può toccare
nuovamente il pallone prima che lo abbia toccato
un
altro calciatore, pena la punizione dal punto in cui è stata
commessa l’infrazione.
REGOLA 7
I
falli ed i comportamenti antisportivi devono
essere puniti come segue:
Articolo 1:
Calcio di Punizione
a)
Alla squadra avversaria viene accordato un calcio di punizione
quando un calciatore commette uno dei seguenti sei falli in
un modo che l’arbitro ritiene imprudente, spericolato o con
sproporzionata vigoria:
•
dare o tentare di dare un calcio ad un avversario; (redarguire
per 2 volte alla terza ammonire)
•
fare o tentare di fare uno sgambetto all’avversario
•
saltare su un avversario;
•
caricare un avversario, anche con la spalla,
(redarguire, dopo un paio di volte ammonire);
•
colpire o tentare di colpire un avversario, (redarguire, dopo un
paio di volte ammonire);
•
spingere un avversario.
•
trattiene un avversario,
(redarguire, dopo un paio di volte ammonire);
•
sputa contro un avversario;
•
tenta di giocare il pallone intervenendo in scivolata da tergo
su un avversario che sia in possesso del pallone o che sia in
procinto di giocarlo. Questa norma non si applica al portiere
che si trova nella propria area di rigore, purché egli non
giochi in maniera imprudente, spericolata o con sproporzionata
vigoria; (il giocatore viene subito ammonito, il portiere, se a
gambe unite o in modo pericoloso, viene espulso)
•
tocca deliberatamente il pallone con le mani. Questa norma non
si applica al portiere che si trova nella propria area di
rigore.
b)
Il calcio di punizione va battuto dal punto in cui è stato
commesso il fallo. Nel battere la punizione, devono essere
seguire le seguenti regole:
•
se nella propria metà campo, in seconda;
•
nella metà campo avversaria, in prima.
La
punizione non può essere mai battuta dal portiere. La distanza
deve essere di 4 metri.
Articolo 2:
Calcio di Rigore
Viene assegnato un calcio di rigore quando un calciatore
commette uno dei suddetti falli all’interno della propria area
di rigore, indipendentemente dalla posizione del pallone, purché
lo stesso sia in gioco. Questo deve essere battuto dal dischetto
posto sulla linea dell’area del portiere. Non può mai essere
battuto dal portiere.
REGOLA 8
Articolo 1:
Preliminari
a)
Sono ammessi cartellini gialli e la somma di due portano
all’espulsione temporanea di 5 minuti; i cartellini vengono
annullati per la prossima partita. La somma dei cartellini
occorre per assegnare l’attestato disciplina. Nel caso un
giocatore viene espulso per due volte nella stessa partita,
questo deve essere allontanato dal campo e non può continuare a
giocare nella stessa partita; inoltre il CIC esaminerà la
situazione, con la possibilità di ordinare la squalifica del
giocatore per un certo periodo.
b)
Se una squadra rimane con un uomo solo in campo perché gli altri
sono fuori per espulsione, infortunio o qualsiasi altro motivo,
la partita viene sospesa e assegnata la vittoria alla squadra
avversaria, se questa sta vincendo rimane con il risultato
acquisito sino a quel momento, se la squadra avversaria sta
perdendo vince la gara a tavolino.
Articolo 2:
Ammonizioni
Un
calciatore deve essere ammonito con il cartellino giallo quando
nel corso della partita commette una delle seguenti infrazioni:
•
fare o tentare di fare uno sgambetto all’avversario, in modo non
del tutto pericoloso;
•
saltare su un avversario
•
si rende colpevole di comportamento antisportivo;
•
manifesta dissenso con parole e gesti;
•
tocca deliberatamente il pallone con le mani
•
trasgredisce ripetutamente le Regole del Gioco;
•
ritarda la ripresa del gioco, (redarguire la seconda ammonire);
•
non rispetta la distanza prescritta quando il gioco viene
ripreso con un calcio d’angolo, una rimessa laterale, un calcio
di punizione, (redarguire la seconda ammonire);
•
entra o rientra nel rettangolo di gioco senza il permesso
dell’arbitro o infrange la procedura della sostituzione;
•
abbandona deliberatamente il rettangolo di gioco senza il
permesso dell’arbitro.
Per una qualsiasi delle suddette infrazioni, viene accordato,
alla squadra avversaria, un calcio di punizione da battersi nel
punto in cui è stata commessa l’infrazione.
Articolo 3:
Espulsione
Un
calciatore deve essere espulso con il cartellino rosso quando
commette nel corso della partita una delle seguenti infrazioni:
•
fare o tentare di fare uno sgambetto all’avversario in
scivolata, da dietro.
•
si rende colpevole di condotta violenta, non rientrando nella
stessa partita con provvedimenti CIC;
•
si rende colpevole di un fallo violento di gioco;
•
sputa contro un avversario, non rientrando nella stessa partita
con provvedimenti CIC;
•
trattiene un avversario da ultimo uomo;
•
sputa contro un avversario o qualsiasi altra persona;
•
priva la squadra avversaria di una rete o di una evidente
opportunità di segnare una rete, toccando
deliberatamente il pallone con le mani. Questo non si applica ad
un portiere all’interno della propria
area di rigore (condotta gravemente sleale);
•
priva di una evidente opportunità di segnare una rete un
avversario che si dirige verso la porta opposta, mediante un
fallo punibile con un calcio di punizione diretto o un calcio di
rigore (condotta gravemente sleale);
•
usa un linguaggio offensivo, ingiurioso o minaccioso;
•
riceve una seconda ammonizione nella stessa gara.
Articolo 4:
Casi Particolari
Il
nostro TCI richiede la massima educazione e serietà, quindi ogni
gesto antisportivo ed offensivo viene punito secondo le seguenti
disposizioni:
•
chiunque ha un gesto di stizza all’interno del campo, tipo
l’allontanamento violento del pallone, viene ammonito;
•
chiunque si rivolge all’arbitro o ad un avversario, con
atteggiamento offensivo e antisportivo, viene direttamente
espulso; se nel corso della stessa partita, la stessa persona
viene espulsa per lo stesso motivo, questa viene allontanata dal
campo e squalificata per una giornata; lo stesso trattamento
viene riservato per qualsiasi altro spettatore membro del TCI;
•
chiunque provoca risse, sia giocatore che spettatore, viene
immediatamente espulso e squalificato per due giornate, comunque
verrà esaminato dal CIC.
Queste regole valgono sia quando si gioca, sia negli spogliatoi.
REGOLA 9
Articolo 1:
Rimessa laterale
La
rimessa dalla linea laterale è un modo di riprendere il gioco.
Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dalla
linea laterale. Non può mai essere battuta dal portiere.
a)
La rimessa laterale viene concessa:
•
dal punto in cui ha oltrepassato la linea laterale;
•
alla squadra avversaria del calciatore che ha toccato per ultimo
il pallone.
b)
Procedura
•
il calciatore che effettua la rimessa dalla linea laterale non
può giocare il pallone una seconda volta
prima che sia toccato o giocato da un altro calciatore;
•
i giocatori avversari devono trovarsi ad almeno 1,0 m dalla
palla;
•
il pallone è in gioco immediatamente dopo che è stato calciato o
toccato.
c)
Infrazioni e Sanzioni
•
Viene accordato un calcio di punizione alla squadra avversaria
se il calciatore che effettua
la
rimessa dalla linea laterale gioca il pallone una seconda volta
prima che sia stato toccato o
giocato da un altro calciatore. Il calcio di punizione viene
eseguito dal punto in cui è stata
commessa l’infrazione, salvo che ciò sia avvenuto nell’area di
rigore, nel qual caso il calcio di punizione indiretto sarà
battuto dalla linea dell’area di rigore, dal punto più vicino a
quello in cui è stato commesso l’infrazione.
•
La rimessa dalla linea laterale viene ripetuta da un calciatore
della squadra avversaria se la rimessa dalla linea laterale non
è stata effettuata regolarmente oppure la rimessa dalla linea
laterale viene effettuata da un punto diverso da quello in cui
il pallone ha oltrepassato la linea laterale;
REGOLA 10
Articolo 1:
Rimessa dal fondo
Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dal
fondo. Deve essere battuta solo ed esclusivamente dal portiere,
che la deve effettuare con le mani.
a)
La rimessa dal fondo viene concessa
quando il pallone, toccato per ultimo da un calciatore della
squadra attaccante, oltrepassa interamente la linea di porta,
sia a terra che in aria, e non è stata segnata una rete.
b)
Procedura:
•
Il portiere lancia il pallone con le mani da un punto qualsiasi
all’interno dell’area di rigore;
•
il portiere non dovrà giocare il pallone una seconda volta
finché questo non sia stato toccato o giocato da un altro
calciatore;
c)
Infrazione e Sanzioni:
se, dopo che il pallone è in gioco, il portiere tocca il pallone
una seconda volta, prima che sia stato toccato o giocato da un
altro calciatore, viene concesso un calcio di punizione alla
squadra avversaria dal punto in cui è stata commessa
l’infrazione, salvo che ciò sia avvenuto nell’area di rigore,
nel qual caso il calcio di punizione sarà battuto dalla linea
dell’area di rigore, dal punto più vicino a quello in cui è
stato commesso il fallo.
REGOLA 11
Articolo 1:
Calcio d’Angolo
Il
calcio d’angolo è un modo di riprendere il gioco. Una rete non
può essere segnata direttamente su calcio d’angolo. Non può
essere battuto dal portiere.
a)
Viene concesso un calcio d’angolo quando il pallone
toccato per ultimo da un calciatore della squadra difendente,
oltrepassa interamente la linea di porta, sia in terra sia in
aria, e non è stata segnata una rete.
b)
la procedura è la seguente:
•
il pallone deve essere collocato all’interno dell’area d’angolo;
•
i calciatori della squadra avversaria devono rimanere a 1,5 m.
almeno dal pallone finché esso non è
in
gioco;
•
il pallone è in gioco quando viene toccato e si muove;
•
il calciatore che ha battuto il calcio d’angolo non può giocare
una seconda volta il pallone fino a
quando lo stesso non sia stato toccato o giocato da un altro
calciatore.
c)
Infrazioni e Sanzioni: Alla squadra avversaria viene assegnato
un calcio di punizione indiretto quando
il
calciatore che ha battuto il calcio d’angolo gioca una seconda
volta il pallone prima che questo sia stato toccato o giocato da
un altro calciatore. Il calcio di punizione viene battuto dal
punto in cui è stata commessa l’infrazione.
REGOLA 12
Articolo 1:
Goal
I
gol segnati da oltre centrocampo non valgono, pena la rimessa
dal fondo, comunque valgono solo se toccati da qualsiasi
giocatore della metà campo avversaria; inoltre le rimesse
laterali ed i calci d’angolo si battono esclusivamente con i
piedi, e prima di finire in porta, la palla deve essere toccata
da qualcuno.
REGOLA 13
Articolo 1:
Portieri:
Il
portiere non può mai oltrepassare il centrocampo ed è l’unico
che può effettuare la rimessa dal fondo, esclusivamente con le
mani; nel rinviare la palla con le mani, questa non può
oltrepassare il centrocampo se non ha effettuato almeno un tocco
a terra nella propria metà campo, pena la punizione in seconda
sulla linea di metà campo. Inoltre il portiere non può battere
punizioni, rigori, rimesse laterali e calci d’angolo; non può
essere sostituito con altri giocatori in campo, ma solo con le
riserve. I retropassaggi effettuati da un giocatore, possono
essere presi sia con i piedi che con le mani da parte del
portiere, il portiere può rinviare oltre il centrocampo ne con
le mani ne con i piedi
pena la punizione in seconda sulla linea di metà campo. Non può
riprendere una seconda volta con le mani il pallone che egli
stesso mette a terra, dopo averlo già bloccato precedentemente,
pena la punizione in prima sul limite dell’area.
Articolo 2:
Giocatori:
I
giocatori non possono mai battere la rimessa dal fondo che come
già detto deve essere battuta con le mani dal portiere,
Battono solo calci di rigore, falli laterali (solo con i piedi),
calci d’angolo e punizioni.
REGOLA 14
Articolo 1:
Calciomercato
a)
Le
squadre rimarranno immutate fino al termine della prima fase,
dopo questa data inizierà il calciomercato, che terminerà dopo
una settimana, rispettando le seguenti regole:
•
possono avvenire acquisti di giocatori di un’altra squadra;
•
possono avvenire scambi tra giocatori di diverse squadre;
•
possono essere ingaggiati giocatori esterni al TCI, da
sostituire ad uno della squadra, solo attraverso la firma da
parte del giocatore che deve essere svincolato;
•
possono essere ingaggiati giocatori esterni al TCI, non
sostituendoli con nessun giocatore della squadra, solo nel caso
in cui la squadra ha meno di 6 giocatori;
b)
I capitani sono esclusi dal calciomercato, perché solo loro
possono decidere se acquistare o cadere un giocatore. Inoltre
l’organico delle squadre, anche dopo il calciomercato, deve
rimanere invariato, cioè non può superare comunque i 6 giocatori
per squadra.
c)
Ogni singola operazione sopra citata, deve essere effettuata
tramite la compilazione del modulo Calciomercato e comporta il
pagamento di 2,00 € in caso di nuovo acquisto; 1,00 € in caso di
scambio, che deve essere pagato da parte di ognuno dei due
giocatori interessati.
REGOLA 15
Articolo 1:
Multe Squadre
Per poter dare il via ad una partita occorrono almeno 3 uomini
per squadra; in caso contrario la squadra non in regola verrà
multata di € 5,00, penalizzata di un punto e perderà la partita
a tavolino, se un tale comportamento viene ripetuto
consecutivamente, verrà penalizzata di altri € 5,00 e 2 punti;
se lo stesso comportamento si ha consecutivamente per la terza
volta, la squadra verrà squalificata definitivamente dal TCI.
Nel trofeo Inteca verrà multata di € 5,00 e partita persa a
tavolino.
Articolo 2:
Multe Palloni
In caso di perdita del pallone (villa a lato ovest del campo)
il giocatore colpevole dovrà pagare una multa di € 1,00 che
entreranno a far parte del budget del CIC per l’acquisto di
nuovi palloni.
Articolo 3:
Scadenze Multe
Se tali multe non vengono pagate entro la data di scadenza,
circa una settimana, il giocatore o la squadra vedranno prima
raddoppiarsi la multa, da pagare entro la settimana successiva,
poi, se ancora non viene saldato il debito, si incorre nella
squalifica definitiva del giocatore o della squadra dal TCI.
REGOLA 16
Articolo 1:
Rinvio Partite
a)
Le partite devono essere disputate secondo calendario e possono
essere rinviate solo in caso di allagamento del campo.
b)
Le partite del Campionato rinviate, verranno giocate alla fine
di questo, mentre quelle della fase del torneo vengono rinviate
alla prima data disponibile.
c)I capitani delle squadre possono richiedere il rinvio o
l’anticipo delle partite almeno 4 giorni prima con l’obbligo di
giocare prima della prossima giornata.
d)
Comunque il CIC stilerà un Calendario che non coincide con le
partite del campionato delle Casermette.
Articolo 2:
Partita a Tavolino
Le
partite che vengono aggiudicate “A Tavolino”, prevedono il
punteggio di 3-0 a favore della squadra vincente.
REGOLA 17
Articolo 1:
Classifica squadre
a)
Nello stilare la classifica squadre, in caso di parità punti, si
tiene conto, in ordine di importanza dei seguenti criteri:
•
scontri diretti,
•
differenza reti,
•
goal fatti e goal subiti,
•
sorteggio con monetina. Il sorteggio verrà effettuato nel
seguente modo: verranno scritti su due bigliettini i nomi delle
2 squadre interessate, l’estrazione verrà effettuata da una
persona esterna (che verrà bendata) delegata dal CIC,la squadra
estratta sceglierà per prima la parte della moneta desiderata (o
testa o croce).
b)
Nel caso si forma solo un girone e due squadre terminano al
primo posto a pari punti, si terrà conto degli scontri diretti,
nel caso anche questi ultimi sono pari, ci sarà lo spareggio che
si effettuerà come da Regola 4 Articolo 1/b, per le altre
squadre la classifica verrà stilata in base alla Regola 17
Articolo 1/a.
Articolo 2:
Classifica cannonieri
Nello stilare la classifica cannonieri, in caso di
parità punti, si tiene conto dell’appartenenza alla squadra
meglio piazzata in campionato. Se fanno parte della stessa
squadra, verrà assegnato al giocatore che secondo il consiglio
CIC, lo ha meritato.
Articolo 3:
Classifica portieri
Nello stilare la classifica portieri, in caso di perdita o
vittoria a tavolino da parte di una squadra, il portiere vede
aumentare i suoi goal di 3 per il portiere della squadra
perdente, di 0 per quello della squadra vincente.
Se
un portiere non gioca una partita, può essere sostituito da
qualsiasi membro della squadra, ma i gola subiti verranno
assegnati al portiere ufficiale.
Articolo 4:
Attestato disciplina
Nell’assegnazione dell’attestato disciplina, nel caso di parità,
l’attestato verrà assegnato alla squadra con il miglior
piazzamento in campionato.
REGOLA 18
Articolo 1:
Impegni CIC
Il
CIC provvederà a far rispettare il regolamento; inoltre nella
quota di iscrizione sono incluse le spese di gestione del campo,
acquisto palloni, promulgazione comunicati, pubblicazione
giornalino, gestione sito internet.
Articolo 2:
Infortuni
Il
presente regolamento è stato stilato al fine da disputare un TCI
nel modo più regolare possibile, quindi il CIC non si assume
nessuna responsabilità in caso di infortunio.
Articolo 3:
Organico CIC
PRESIDENTI: Fabio BERNI
Ambrogio MORTATI
VICEPRESIDENTI: Francesco VITA
Marco BATTIPEDE
APPLICATORI REGOLAMENTO CIC: Fabio Berni, Ambrogio Mortati,
Marco Battipede, Francesco Vita, Matteo Colombai, Andrea Fata,
Francesco De Leo.
CONSIGLIO CIC: capitani squadre
SITO UFFICIALE CIC: www.cic.tbo.it
INFORMAZIONI: comitatointecacalcio@libero.it
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