Melegnano, i Comitati avanzano una serie di richieste per migliorare la qualità della vita
Sicurezza, i cittadini bacchettano il Comune

I comitati cittadini stringono un’alleanza strategica per avanzare all’Amministrazione un pacchetto di richieste congiunte. Dal potenziamento del vigile di quartiere alla cura dei parchi fino all’individuazione di uno spazio idoneo per il luna park della Festa del perdono, concreto è l’impegno che si pretende dalle istituzioni per garantire ai melegnanesi una giusta qualità di vita. I «desiderata» sono contenuti in una lettera firmata dai responsabili dei Comitati e protocollata in Comune negli ultimi giorni. Il documento riporta in primo piano, in particolare, il tema della sicurezza. «Chiediamo un incremento dell’attività del vigile di quartiere. Sappiamo che questa figura è stata istituita, ma nella nostra frazione sinora si è vista poco», afferma Massimo Gori, presidente del gruppo Melegnano Ovest. Sulla stessa lunghezza d’onda Paolo Bettinelli, alla Guida del Pertini: «Una presenza più capillare degli agenti è indispensabile per tenere sotto controllo episodi come gli atti vandalici, che nel nostro quartiere sono piuttosto frequenti e creano oggettivi disagi». Occhi puntati anche sulle aree verdi, per le quali sono necessari interventi di manutenzione. «Vogliamo un Comune più presente sul territorio anche attraverso la cura dei parchi - conferma Alessandra Barbieri , presidente del comitato Montorfano -. Il bosco di Montorfano ha bisogno di una recinzione, mentre il parco Oldani necessita di panchine e, in generale , di un’opera di ristrutturazione». Tra le aree che aspettano un ripristino degli arredi c’è il parco giochi di via Lennon, in pieno centro storico: «Abbiamo presentato all’Amministrazione un progetto di riqualificazione a cura del comitato - entra nel dettaglio Paolo Bettinelli - : aspettiamo ancora una risposta». Nell’elenco delle questioni da trattare non poteva mancare il luna park della Festa del perdono.

Secondo i cittadini, alle giostre oggi collocate parte in viale Repubblica parte sul sito ex Enel va trovata una sede definitiva: «Bisogna pensare sin da ora - dicono dalle frazioni - a una sistemazione duratura, da attuare già nel 2010, che salvaguardi in particolare la quiete dei melegnanesi». Nelle intenzioni, tutti i problemi sollevati dalla vox populi dovranno essere affrontati all’interno di un tavolo tecnico, una piattaforma di discussione scandita da riunioni periodiche, estesa a comitati, amministrazione e forze dell’ordine. «Il nostro atteggiamento è propositivo - fanno sapere i firmatari della lettera -. Vogliamo che la soluzione alle questioni irrisolte nasca da un approccio congiunto e una puntuale attività di verifica di quanto succede sul territorio».
di ALESSANDRA ZANARDI


(tratto da "IL GIORNO" del 31 marzo 2009)