Il piano delle opere pubbliche 2009-2011 prevede i lavori sull’ala corta disastrata
Il comune fa la lista della spesa e archivia il restyling del castello

Il recupero dell’ala corta del castello Mediceo. Ma anche la riqualificazione della periferia ovest e il completamento del cinema nel cuore di Melegnano. Palazzo Broletto vara un piano triennale di opere pubbliche da 15 milioni di euro. Nei giorni scorsi, infatti, l’amministrazione guidata dal sindaco Vito Bellomo ha licenziato ufficialmente il programma 2009-2011 dei lavori pubblici che, allegato al bilancio di previsione 2009, passa ora alla discussione delle varie commissioni consiliari e del consiglio comunale, dove dovrebbe essere approvato entro la fine di marzo. Nel prossimo triennio, dunque, palazzo Broletto ha intenzione di realizzare tutta una serie di progetti, che sono destinati a cambiare il volto di buona parte della città. A partire dal recupero dell’ala corta del castello Mediceo, per cui nel triennio l’amministrazione ha stanziato complessivamente 2 milioni e 200mila euro. Quanto all’ala lunga, invece, in primavera dovrebbe prendere avvio l’intervento della provincia di Milano sugli interni della struttura. Del resto, l’obiettivo dichiarato è quello di completare il recupero del maniero simbolo per eccellenza di Melegnano entro il 2015, in modo che il castello possa ospitare uno dei molteplici eventi dell’Expo milanese.

Di qui al 2011, poi, palazzo Broletto ha in programma la riqualificazione di buona parte della periferia ovest di Melegnano, che procederà di pari passo con la realizzazione del nuovo quartiere sull’ex area Saronio. Grazie ad un investimento complessivo stimato in circa un milione e 700mila euro, il proposito è quello di riqualificare viale della Repubblica e costruire una pista ciclabile lungo via per Carpiano.

Ma a quanto pare l’amministrazione di centrodestra vuole mettere la parola fine anche al “giallo” del cinema nel piazzale delle Associazioni, tormentone che si trascina ormai da diversi anni. Perché i lavori per la costruzione della struttura, che sono costati alle casse comunali circa un milione e mezzo di euro, si sono conclusi a cavallo tra il 2005 e il 2006. Ma sta di fatto che a tutt’oggi le sale polifunzionali non hanno ancora aperto i battenti. Per sistemare le irregolarità del sistema antincendio, quindi, per il 2009 palazzo Broletto ha stanziato 150mila euro, che potrebbero essere recuperati attraverso un finanziamento della regione Lombardia. Ma sul capitolo opere pubbliche figurano anche i 400mila euro per la ristrutturazione dell’impianto sportivo in via Maestri e i 900mila euro per la realizzazione della nuova palestra, due progetti di cui per la verità a Melegnano si parla da anni senza tuttavia alcuna soluzione concreta. Per l’anno prossimo, infine, è prevista la ristrutturazione delle caserme dei carabinieri in piazza Volontari del Sangue e della Guardia di finanza nella periferia ovest, per un importo stimato rispettivamente in 250mila e 200mila euro. La palla passa ora ai vari gruppi consiliari, che di qui alle prossime settimane saranno chiamati ad apportare le loro osservazioni.

(tratto da "il Cittadino" del 4 marzo 2009)