Con il completamento del nodo di Rogoredo
entro un anno i treni diretti a Milano fermeranno in città ogni 20 minuti
La rivoluzione del passante ferroviario
Previsti una strada e un parcheggio, rivisto il
sistema dei bus
Dal prossimo anno ogni 20 minuti a Melegnano fermerà un treno diretto a Milano.
La notizia arriva dal vicesindaco Enrico Lupini: «Con il completamento da parte
delle Ferrovie del nodo di Rogoredo - fa sapere Lupini -, dal prossimo gennaio,
o al massimo entro giugno, a Melegnano entrerà in vigore il passante
ferroviario, con treni diretti a Milano che fermeranno in città ogni 20 minuti.
Ma il passaggio dei convogli - aggiunge il vicesindaco - dovrebbe essere ancora
più frequente negli orari di punta». Insomma, una gran bella notizia per le
centinaia di pendolari melegnanesi che ogni giorno si servono del treno per
raggiungere la scuola o i luoghi di lavoro nel capoluogo milanese. Anche perché
attualmente in città i treni si vedono davvero con il contagocce. Nell’arco
della mattinata ad esempio, dopo quello delle 8.30, sino alle 13 a Melegnano non
ferma più alcun convoglio. Ma l’avvio del passante ferroviario potrebbe portare
a una serie di mutamenti anche nel sistema trasportistico di Melegnano, come
conferma lo stesso Lupini: «In primo luogo - sono le sue parole -, si potrebbe
pensare all’eliminazione, o quanto meno a una progressiva riduzione, degli
ingombranti bus che collegano la nostra città alla metropolitana di San Donato».
Sono infatti diverse decine gli autobus che quotidianamente transitano per la
città sul Lambro. Il loro continuo passaggio provoca però tutta una serie di
criticità, come hanno avuto modo di denunciare gli abitanti del Borgo: «Gli
autobus lanciati a tutta velocità - hanno attaccato - aprono delle vere e
proprie crepe nei muri delle abitazioni più prossime alla strada». Ma i pullman
sarebbero colpevoli anche delle tante buche, che sempre più spesso sgretolano le
strade di Melegnano. «La metropolitana leggera poi - riprende nel suo
ragionamento Lupini -, migliorerebbe la qualità dell’aria cittadina, con la
riscoperta della bicicletta per raggiungere la stazione». L’avvio del passante
ferroviario, infine, porterà con sè anche una vera e propria rivoluzione
urbanistica nell’area della stazione ferroviaria: «Le Ferrovie - confida non a
caso il vicesindaco di Melegnano - hanno programmato la riqualificazione
dell’intera zona stazione». Torna dunque di stretta attualità la realizzazione
della strada di collegamento tra piazza XXV Aprile e via Pertini, intervento
vitale per la viabilità cittadina di cui si parla da almeno un paio d’anni, ma
senza alcuna soluzione pratica. Ma anche palazzo Broletto farà la sua parte: «In
accordo con la regione, la provincia e le Ferrovie - conclude Lupini -, stiamo
lavorando per la costruzione di un vasto parcheggio d’interscambio in viale
della Repubblica. D’altra parte, con l’avvio del passante, la stazione di
Melegnano radunerà i pendolari dell’intero Sudmilano».
(tratto da "il Cittadino" del 19
giugno 2008)