Arrestati 3 minorenni
Sottopasso ferroviario fatto a pezzi da una gang

Baby teppisti ancora in azione alla stazione di piazza XXV Aprile, ma sono scoperti dai carabinieri di Melegnano. Si tratta di tre minorenni residenti in città, che sono stati identificati dai militari dell’Arma. Il blitz vandalico è andato in scena nella tarda serata di domenica, quando i teppisti hanno danneggiato le vetrate del sottopasso ferroviario, che collega via Zuavi alla periferia ovest cittadina. Del resto, episodi analoghi si ripetono con una certa frequenza nell’area adiacente alla stazione. Stavolta, però, i vandali non l’hanno fatta franca. Perché i residenti della zona hanno chiamato immediatamente i carabinieri, che si sono precipitati sul luogo teatro del raid teppistico. I ragazzi erano già fuggiti, ma alcuni testimoni hanno fornito ai militari dell’arma un primo identikit dei vandali. In particolare, uno di loro portava un cappellino da baseball in testa. Così, dopo aver compiuto un rapido giro nella zona attorno alla stazione, in pochi minuti i carabinieri hanno rintracciato gli autori dei danneggiamenti. Si tratta di tre minorenni residenti a Melegnano, che sono stati tempestivamente identificati dalle forze dell’ordine cittadine. Pochi giorni orsono invece, sempre in stazione, i carabinieri avevano bloccato una banda di teppisti che, con tanto di cacciaviti in mano, si sono messi a scassinare l’erogatrice dei biglietti da visita per arraffare i soldi della macchinetta. In quel caso, a finire in manette sono stati tre giovani di Quarto Oggiaro di età compresa tra i 15 e i 27 anni, con i due minorenni che sono stati trasferiti nel carcere milanese del Beccaria. Mentre il 27enne, che aveva tutta una serie di precedenti a suo carico, è stato trasferito nel carcere di Lodi.

(tratto da "il Cittadino" del 12 giugno 2008)