In zona industriale
Gli artigiani sono infuriati per l’arrivo dei giostrai
I giostrai sono arrivati per il Perdono, ma è subito caos. Nella mattinata di
ieri, infatti, gli esercenti degli spettacoli viaggianti si sono sistemati con
le loro carovane nella zona industriale di Melegnano, che conta una sessantina
di aziende artigianali, ciascuna delle quali occupa tra i 5 e i 20 dipendenti.
Ma Claudio Agosti, presidente dell’Apam (Associazione provinciale artigiani
milanesi), ha alzato la voce: «Perché - sono le sue parole - stamane (martedì
per chi legge, ndr) siamo stati letteralmente invasi da decine di mezzi dei
giostrai, che hanno monopolizzato l’intera zona industriale. Anche perchè
l’accordo prevedeva che avrebbero occupato solo un lato della carreggiata con le
loro roulotte, e non invece con le case viaggianti, che una volta aperte
invadono gran parte della strada. Ma non sarebbe stato proprio possibile - si è
chiesto quindi Agosti - sistemare gli esercenti degli spettacoli viaggianti in
un’altra zona di Melegnano? Penso ad esempio alla superficie destinata alla
caserma dei vigili del fuoco o all’uso momentaneo di aree sfitte. Comprendo le
necessità dei giostrai che, da buoni imprenditori, devono svolgere la propria
attività». Nel tardo pomeriggio di ieri, comunque, la polizia locale ha
rassicurato gli artigiani: «Dopo i comprensibili disagi, la situazione è sotto
controllo. Da parte nostra, lavoreremo affinché non si verifichi alcun tipo di
problema». Concetti ribaditi da Ricciotti Tagliani, decano degli esercenti degli
spettacoli viaggianti: «Non ci sarà alcun disagio». Nel frattempo, i giostrai
hanno iniziato a montare i luna park nell’area ex Enel, dove ci saranno le
attrazioni più piccole, e in viale della Repubblica, dove invece sono previste
le giostre più grandi. «Il collaudo avverrà giovedì - informa Tagliani -, mentre
le giostre saranno attive da venerdì sino al Lunedì dell’Angelo. Staremo a
Melegnano dieci giorni, insomma, durante i quali ci saranno tante sorprese per i
più piccoli».
(tratto da "il Cittadino" del 12
marzo 2008)