Il quartiere è preso d’assalto da vandali,
rifiuti e problemi
Il Comitato Ovest: «È terra di nessuno, ci pensi il
prefetto»
«Sull’emergenza della periferia ovest sono pronto a chiedere l’intervento del
prefetto di Milano». Claudio Piloni, vicepresidente del Comitato Ovest, è su
tutte le furie. «Perché - è il suo grido d’allarme - la situazione è diventata
insostenibile». Il vicepresidente del Comitato Ovest, organismo che raduna i
residenti della zona al di là della stazione ferroviaria, passa ad elencare le
tante criticità del quartiere: «Venerdì in viale della Repubblica aprirà una
nuova discoteca, che aggraverà ulteriormente i problemi viabilistici della zona,
peraltro già tuttora interessata da incidenti sempre più frequenti». L’ultimo in
ordine di tempo, fortunatamente senza gravi conseguenze, risale a sabato
mattina, quando un ragazzo che stava attraversando viale della Repubblica è
stato urtato da un’auto in corsa. Qualche mese orsono invece, sempre
all’incrocio tra viale della Repubblica e via per Carpiano, si era verificato un
incidente mortale, che aveva spezzato la giovane vita di Stefano Brucoli. «Anche
perchè il locale notturno sorgerà a pochi metri di distanza da un’altra
discoteca - attacca Piloni -, che invece è già attiva nella zona da diversi
anni. Di qui i rischi legati alla sicurezza, soprattutto a notte fonda quando i
ragazzi usciranno dai locali». Già, la sicurezza, altro tema assai caldo nella
periferia ovest, come conferma Piloni: «Di notte il nostro quartiere è diventato
terra di nessuno, dove gli episodi di microcriminalità si susseguono con una
regolarità diventata persino imbarazzante. Così, i furti di auto e lo spaccio di
droga fanno ormai parte della quotidianità. Abbiamo segnalato più volte la
questione alle forze dell’ordine cittadine, ma a quanto pare senza risultati
concreti». Capitolo pulizia, infine, altro argomento di cui si discute da anni.
«La zona artigianale è diventata una discarica a cielo aperto - incalza il
vicepresidente del Comitato Ovest -, dove si può trovare davvero di tutto».
L’area industriale, che si trova nell’estrema periferia di Melegnano, conta
circa 60 aziende ciascuna delle quali impiega tra i 5 ed i 10 dipendenti.
«L’altro giorno, ad esempio - riprende Piloni -, i vandali vi hanno gettato
probabilmente un’intero armadio. Ma anche nel resto del quartiere la situazione
non è delle migliori. Eppure, la pulizia della zona lascia alquanto a
desiderare». A questo punto, però, Piloni vuole passare alle maniere forti:
«Anche perchè sono sempre di più i cittadini che si rivolgono a me per chiedere
aiuto. Certo, l’amministrazione guidata dal sindaco Vito Bellomo era partita
bene, ma da qualche tempo a questa parte l’impressione è quella di una certa
superficialità. Ho quindi deciso di investire della questione direttamente il
prefetto di Milano Gianvalerio Lombardi - ribadisce in conclusione il
vicepresidente del Comitato Ovest -, a cui nei prossimi giorni ho intenzione di
inviare una lettera per informarlo della complessa situazione».
(tratto da "il Cittadino" del 7
febbraio 2008)