Dura solo 24 ore la tinteggiatura del
sottopasso
Sottopasso di nuovo imbrattato a 24 ore dalla fine dei lavori di ritinteggiatura,
ma palazzo Broletto non si rassegna . A raccontare la vicenda è il vicesindaco
di Melegnano Enrico Lupini: «Dopo anni di persistente degrado, in collaborazione
con Trenitalia e la Mea, una decina di giorni fa siamo finalmente intervenuti
per riqualificare il sottopasso della stazione». I pendolari a più riprese hanno
denunciato le condizioni di degrado della struttura. «Per prima cosa - riprende
Lupini -, abbiamo ritinteggiato le pareti interne del sottopasso, che erano
imbrattate con scritte di ogni tipo. Ma non erano passate ancora 24 ore dalla
fine dei lavori, che già all’interno del sottopasso comparivano nuovamente
alcune scritte, cui nel volgere di poche ore se ne sono aggiunte diverse altre.
Insomma, la situazione è molto simile a quella precedente i lavori. Eppure, per
sistemare il sottopasso abbiamo raschiato il fondo del barile, utilizzando
oltretutto i soldi dei cittadini». Dopodiché, Lupini elenca altri atti di
vandalismo che sono ormai abituali a Melegnano: «Penso ai cartelli stradali
sradicati in varie parti della città, alle pensiline danneggiate alle fermate
degli autobus, alle bottiglie di vetro spaccate in mezzo alle strade e alle
lampade dell’illuminazione pubblica rotte». Di qui l’appello lanciato dal
vicesindaco: «Noi siamo pronti a porre rimedio ai tanti problemi. Parimenti,
però, riteniamo sia necessaria la collaborazione di tutti. Solo così sarà
possibile rendere Melegnano migliore».
(tratto da "il Cittadino" del 29
dicembre 2007)