E intanto si comincia a pensare di riaprire i pozzi

Il pozzo Giardino riapre, mentre oggi si decide sul Monti uno. A renderlo noto lunedì sera è stato Paolo Bassi, direttore generale di Mea, società che si occupa dell’acqua cittadina. «Proprio in questi giorni - ha fatto sapere Bassi -, abbiamo riaperto il pozzo Giardino».
La vicenda risale a fine settembre, quando l’Asl ha rilevato la presenza di ammine aromatiche nei pozzi Cervi e Giardino, che si trovano entrambi nella periferia ovest di Melegnano, zona dove sino a metà degli anni sessanta era attiva la chimica Saronio. In realtà, il Cervi era già escluso dalla rete sin dal 2006, mentre il Giardino è stato completamente disattivato in quell’occasione. Nel frattempo, però, tracce di inquinanti sono stati rinvenuti anche al Monti uno, che si trova in tutt’altra zona rispetto all’area ex Saronio, anch’esso prontamente disattivato da Mea.
«Qualche settimana or sono - ha spiegato lunedì il direttore generale di Mea - abbiamo sostituito il filtro ai carboni attivi sul pozzo Giardino. Dopodiché, abbiamo svolto tutta una serie di analisi, prima noi e quindi l’Asl, ente deputato a certificare la regolarità dell’acqua cittadina. Dopo il via libera dell’Asl, dunque, abbiamo provveduto a riaprire il pozzo, che peraltro non viene usato regolarmente». La Mea, infatti, ne fa uso solo quando la pressione degli altri pozzi si abbassa.
Più delicata la situazione per quanto riguarda il Monti uno. «Il Cap - ha argomentato ancora Bassi -, società che conduce i controlli per conto di Mea, non ha rilevato tracce di inquinanti, riscontrati invece da Arpa, ente che svolge le misurazioni per l’Asl. Del resto, si tratta di quantitativi decisamente modesti, per cui molto spesso tutto dipende dalla taratura dello strumento. In ogni caso - ha precisato Bassi -, il pozzo non viene aperto, dal momento che la decisione compete ad Asl. Ad ogni modo, abbiamo previsto un campionamento in contraddittorio con Asl che avverrà a fine mese». Se ne discuterà comunque stamani nel corso di un vertice ad hoc tra Asl e Mea.

(tratto da "il Cittadino" del 21 novembre 2007)