Acqua gialla dal rubinetto: proteste al quartiere Cipes

«Ma dai nostri rubinetti esce acqua gialla». A lanciare l’allarme sono gli abitanti del Cipes, quartiere in via Togliatti nella periferia ovest di Melegnano, che conta diverse centinaia di residenti distribuiti in una decina di condomini. In realtà, la vicenda si trascina dal marzo 2006, quando per la prima volta gli abitanti della zona avevano lamentato la presenza di acqua giallognola. Da allora, il problema è riemerso con una certa periodicità, ma la Mea (la società che si occupa dell’acqua cittadina) ha sempre rassicurato la popolazione.
Sta di fatto che la questione è tornata prepotentemente alla ribalta in questi giorni: «Perché - tuonano i residenti del quartiere Cipes - da un po’ di tempo a questa parte, soprattutto di prima mattina, l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti è di colore paglierino. E non è certo piacevole lavarsi o cucinare con dell’acqua gialla. Anche perché in alcuni casi il liquido diventa addirittura marrognolo. Eppure, noi corrispondiamo regolarmente la tariffa dell’acqua. Certo, la situazione è nota da tempo a chi di dovere, ma nonostante ciò non vi è stato alcun tipo di intervento concreto».

Paolo Bassi, direttore generale di Mea, prova a gettare acqua sul fuoco delle polemiche: «Si tratta di un problema conseguente alla presenza di ferro, legato anche al fatto che i condomini del Cipes non dispongono di un impianto antincendio separato dalla linea dell’acqua. Dato che questo impianto risulta poco utilizzato, ecco la presenza di incrostazioni di vario genere nelle tubazioni dell’acqua. Ad ogni modo, abbiamo già sollecitato l’Asl affinché intervenga al più presto».
Ma anche la Mea sta facendo la sua parte: «Da qualche mese - conferma Bassi - abbiamo avviato tutta una serie di summit con alcune società del settore per vedere di risolvere il problema. Tra le ipotesi allo studio, abbiamo quella di realizzare un impianto di trattamento ad hoc, che avrebbe il compito di depurare l’acqua dal ferro. E poi, abbiamo in progetto la costruzione di un nuovo pozzo oltre la zona Cipes». Via Togliatti, però, si trova proprio nel cuore dell’area ex Saronio, zona dove sono stati chiusi definitivamente due pozzi che presentavano tracce di ammine aromatiche.

Bassi, tuttavia, sgombra il campo da qualsiasi tipo di illazione: «La presenza del colore giallognolo non c’entra nulla con la chiusura dei pozzi. La verità - ribadisce in conclusione il direttore generale di Mea - è che a Melegnano l’acqua è assolutamente potabile».

(tratto da "il Cittadino" del 13 ottobre 2007)