Melegnanon Ma stavolta il furto non è riuscito
Nuovo blitz in azienda, gli artigiani protestano
Tentativo di furto nella zona industriale di Melegnano, ma gli artigiani non ci
stanno più. Il blitz criminoso si è consumato la settimana scorsa, quando alcuni
malviventi sono penetrati in un’azienda che si occupa di ponteggi per i cantieri
edili, con sede nella periferia ovest di Melegnano. Una volta nel cortile
interno, hanno caricato una novantina di ponteggi sul camion della ditta e si
apprestavano a svignarsela con la refurtiva. Ma qualcosa deve essere andato
storto, perchè alla fine i malviventi hanno sì fatto perdere le proprie tracce,
ma senza portare a compimento il disegno criminoso. L’ipotesi più plausibile è
che, per timore di essere stati in qualche modo scoperti, se la siano data a
gambe. Così, quando sono arrivati la mattina dopo, i proprietari della ditta
hanno notato alcuni ponteggi appoggiati al muro posteriore del cortile. Secondo
una prima ricostruzione, i furfanti avrebbero scavalcato il muro per poi
dileguarsi tra i campi della zona. È la sesta volta che i ladri fanno visita
alla ditta di ponteggi nell’area industriale.
Claudio Agosti, presidente dell’Apam (Associazione provinciale artigiani milanesi), lancia quindi l’allarme: «Perché la zona al di là di viale della Repubblica, dove operano una sessantina di aziende ciascuna delle quali conta tra i 5 ed i 20 dipendenti, risulta ormai abbandonata a se stessa». Dopodiché, Agosti elenca le tante criticità dell’area industriale: «Penso ai continui furti subiti dalle nostre ditte, ma anche alla prostituzione e allo spaccio di stupefacenti. Tutte problematiche che abbiamo già avuto modo di segnalare in passato».
Ma non solo, perchè il presidente dell’Apam solleva anche
un’altra questione: «La zona, dove la Mea non passa a pulire da fine luglio, è
diventata una discarica a cielo aperto. Sta di fatto che in giro per l’area
industriale capita di vedere frigoriferi, mobili e chi più ne ha più ne metta.
Certo, l’auspicio è che con la nuova amministrazione qualcosa possa davvero
cambiare. Vorrei poter incontrare il sindaco».
(tratto da "il Cittadino" del 1
ottobre 2007)