Danni in centro per un violento nubifragio: il sottopasso della stazione finisce a mollo

Il violento nubifragio di martedì notte ha allagato il sottopasso ferroviario in piazza XXV Aprile. Così, sin dalla prima mattinata di ieri, si sono verificati tutta una serie di disagi per centinaia di pendolari melegnanesi. Ma le difficoltà sono proseguite per l’intera mattinata, dal momento che l’acqua non accennava a scendere. Sino a mezzogiorno, quando la situazione si è finalmente normalizzata. «I disagi sono derivati da un guasto alle pompe dell’acqua interne al sottopasso - ha spiegato Luigi Tessarin, assessore ai lavori pubblici di Melegnano -, la cui competenza spetta alle Ferrovie dello stato, che però non hanno messo le usuali passerelle per carenza di personale». Già, ma le criticità della stazione sono ormai croniche, come peraltro ha denunciato con un’interpellanza il capogruppo ulivista Eletta Sabella. «La verità è che i disagi si trascinano da anni, ma noi siamo al governo della città da soli 3 mesi - ha ribattuto Tessarin -. Ad ogni modo, in collaborazione con la Mea e le Ferrovie, ad ottobre avremmo dovuto avviare la completa sistemazione della struttura, con tanto di riqualificazione del sottopasso, ma anche delle pensiline in stazione. Se non fosse che, proprio in questi giorni, all’interno del sottopassaggio abbiamo verificato la presenza di infiltrazioni d’acqua dal soffitto. Perciò, la prossima settimana è in programma un nuovo vertice con le Ferrovie, che si sono già dette disposte a rimediare al disservizio. Solo allora sarà possibile procedere all’intervento di riqualificazione».

(tratto da "il Cittadino" del 27 settembre 2007)