Melegnanon I pendolari sono infuriati per le attese interminabili degli autobus e per i continui guasti
Trasporti nel caos, accordo vicino
Summit in provincia: «Da settembre tutto sarà regolare»

Trasporti nel caos, ma palazzo Broletto corre ai ripari. Dopo le proteste dei pendolari melegnanesi, che hanno lamentato le carenze del nuovo servizio di autobus, ieri mattina l’assessore alla partita Luigi Tessarin ha fatto capolino in provincia per vedere il da farsi. La vicenda risale all’inizio di luglio, quando le Autoguidovie italiane sono subentrate ad Atm nella gestione dei collegamenti autobus nel Sudmilano. L’Agi ha conservato la medesima frequenza e gli stessi orari delle corse Atm per quanto riguarda la tratta tra San Donato e Melegnano, mentre non vi sono stati aumenti nel prezzo dei biglietti e degli abbonamenti ed è stata mantenuta l’integrazione con la rete urbana dell’Atm. «Già - hanno incalzato i tanti pendolari di Melegnano -, ma noi non conosciamo gli orari esatti dei nuovi autobus. E spesso siamo costretti ad aspettarli anche per 45 minuti. Senza contare che, in questo primo mese di servizio, gli autobus hanno subito guasti frequenti».Tessarin ha comunque rassicurato la popolazione: «L’Agi ci ha garantito che, dopo una prima fase sperimentale, dal primo settembre tutto tornerà regolare». Nei giorni scorsi tuttavia i pendolari hanno sollevato un’altra questione: «Il giovedì e la domenica di mercato chiediamo che gli autobus mantengano il capolinea in centro città almeno sino alle 8.30 del mattino». Ma anche in questo caso il summit di ieri mattina sembra aver dato i suoi frutti: «D’ora in poi - ha confermato Tessarin - sino alle 8.30 di giovedì l’autobus riprenderà a fare capolinea in via Roma».
Gli abitanti del Cipes, quartiere residenziale che conta circa mille residenti, hanno invece chiesto di spostare il capolinea da via Togliatti: «Non si capisce perchè per la tratta sino a Vizzolo l’Agi debba fare capolinea nella nostra via, quando poi deve rientrare in viale della Repubblica dove, all’altezza del semaforo, piazzale e pensiline sono predisposte a soste e fermate degli autobus di linea. Anche perchè la presenza degli enormi pullman crea inevitabili problemi alle vetture in sosta nel quartiere. Senza dimenticare il passaggio dell’autobus sui dossi di via Togliatti, che provoca continui rumori e vibrazioni agli edifici della zona». E Tessarin li ha accontentati: «Mercoledì i tecnici della provincia saranno impegnati in un sopralluogo a Melegnano per studiare lo spostamento del capolinea nell’attigua zona industriale cittadina».L’assessore deve infine fare i conti con l’eterno giallo dei treni. Stavolta a scatenare l’ira dei pendolari ci si è messa la contemporanea chiusura della biglietteria e dell’edicola in piazza XXV Aprile, che a partire dalla prossima settimana abbasseranno assieme le saracinesche. «Per il prossimo 10 settembre - ha ribadito risoluto Tessarin - è previsto un vertice con Trenitalia, in cui chiariremo definitivamente la questione».

(tratto da "il Cittadino" del 3 agosto 2007)