Energia pulita e assenza di manutenzione
Lampione fotovoltaico per il quartiere Cipes: «Risparmio e
vantaggi»
Il primo lampione fotovoltaico è stato installato per la città di Melegnano. «In
questi giorni - commenta entusiasta Luigi Santi, assessore ai lavori pubblici di
Melegnano -, al Cipes abbiamo allestito un punto luce davvero rivoluzionario per
la nostra città».
La vicenda risale ad un paio di mesi orsono quando il comitato Ovest, organismo composto dai residenti del Cipes, ha puntato i piedi: «Riteniamo doveroso - recitava una missiva del comitato - potenziare quanto prima l’illuminazione del marciapiede che collega via Togliatti al semaforo di via della Repubblica. Tale percorso pedonale è quasi del tutto privo di illuminazione, perché la luce dei lampioni posti lungo la via per Carpiano è molto fioca, troppo distante dal marciapiede ed intercettata dalle piante collocate tra il marciapiede stesso, uno spazio verde e la via per Carpiano. La richiesta - ha incalzato il comitato Ovest - è motivata dal diritto all’incolumità di coloro che la sera percorrono un tratto di marciapiede in una zona appartata e poco frequentata».
L’assessore Santi illustra quindi le modalità di
funzionamento del lampione: «Durante il giorno le celle fotovoltaiche prendono
la luce e creano energia elettrica, che carica le batterie. Dopodichè,
un’apposita apparecchiatura elettrica prende l’energia dalle batterie e la porta
ai led che, al calar della sera, si accendono». Santi spiega quindi tutti i
vantaggi del nuovo sistema: «I lampioni fotovoltaici portano a sensibili
risparmi sia in termini di gestione che di manutenzione. E poi - aggiunge ancora
l’assessore -, il sistema è assolutamente affidabile. Gli esperti del settore,
infatti, prevedono l’assenza di manutenzione sulle parti elettriche ed
elettroniche per almeno quindici anni». Insomma, davvero un bel colpo per
Melegnano, dove i problemi legati ai punti luce sono all’ordine del giorno. «Per
tre mesi - riprende l’assessore ai lavori pubblici - il lampione sarà
posizionato al Cipes gratuitamente. Poi valuteremo il da farsi. Non è comunque
escluso che in futuro questo sistema possa riguardare diverse zone della città».
(tratto da "il Cittadino" del 10
marzo 2007)