Il comune manda in pensione i lampioni
La rete in città è ormai troppo vecchia
Il comune di Melegnano fa il censimento dell’illuminazione pubblica
fra passato (i quarant’ anni sulle spalle di molti lampioni stradali) e futuro,
rappresentato dall’avveniristico punto luce fotovoltaico che sarà presto
installato nella zona ovest Cipes-viale Repubblica.
«È importante dare informazioni precise su un tema, l’illuminazione pubblica,
che occupa nel governo locale più spazio di quanto si pensi - affermano il
sindaco Nino Dolcini e l’assessore ai lavori pubblici Luigi Santi - anche perché
una buona illuminazione da sola costituisce una fetta rilevante della qualità
della vita urbana». Dunque, raccolte tutte le informazioni - ivi comprese le
incessanti segnalazioni di disservizi - palazzo Broletto ha tirato le somme.
Attualmente esistono nel territorio comunale ben 1310 punti luce pubblici,
corrispondenti ad uno ogni 1,2 melegnanesi. Il 90 per cento è di proprietà della
società Enel Sole, che gestisce la rete incassando 5mila euro mensili. «Questo
significa che il comune può mettere mano direttamente solo ai suoi impianti
elettrici - continuano Dolcini e Santi -, in tutti gli altri casi dobbiamo
richiedere l’intervento di Enel Sole a meno di non intraprendere un’altra
strada, cioè il riscatto degli impianti che però ha costi notevoli». La maggior
parte degli impianti ha sulle spalle un’onorata carriera: risalgono persino agli
anni Sessanta. In questo scenario il comune rivendica di aver comunque avviato
il risanamento. «Dal 2002 a oggi sono stati cambiati un’ottantina di punti nelle
vie Campania, Lombardia, Lazio, Frisi passaggio ponte Lambro, Roma e piazza
Garibaldi, Cadorna, Bascapé e Marsala. Venti nuovi impianti sono stati attivati
nelle vie Bozzini, Pasolini e Rizzi. A ciò si devono aggiungere gli impianti
attivati dalla provincia alle due rotatorie sud e nord della via Emilia». Per
avere chiare le idee sui costi, la sostituzione di un punto luce costa alla
casse comunali circa 2.500 euro. Spazio anche al futuro, però. Entro poche
settimane nel quartiere ovest Melegnano, cioè al Cipes, arriverà il primo
maxilampione fotovoltaico, cioè ad accumulo solare. Alto 6,8 metri e realizzato
dalla società SF Service, è studiato per durare 15 anni senza manutenzione:
l’area illuminata coprirà una superficie di 20 per 20 metri.
(tratto da "il Cittadino" del 12
gennaio 2007)