La caserma dei pompieri diventa realtà
La stazione costerà un milione e mezzo di euro e sarà inserita nel piano delle
opere pubbliche del 2006. Dopo undici anni di attesa sbloccato l’iter per la
progettazione.
La caserma melegnanese dei vigili del fuoco sarà almeno progettata per la fine del 2005. Questo l’obiettivo in testa alla convenzione proposta dal comune di Melegnano al comando provinciale del 115 per accelerare i tempi di un’idea che figura sull’agenda amministrativa locale esattamente da undici anni: portare i vigili del fuoco nel centro sudmilanese, in modo che non debbano sempre arrivare da Milano o Lodi in caso di emergenza.
Nella vicenda che ha attraversato più di un decennio, facendo
data dall’autorizzazione iniziale del ministero dell’Interno targata 1994, lo
scorso mese di luglio ha segnato un tassello forse decisivo. La giunta comunale
ha redatto una bozza di convenzione il cui elemento saliente è l’impegno a
chiudere entro l’anno in corso il progetto preliminare della stazione dei
pompieri, in modo da inserirlo nell’elenco dei lavori pubblici per il 2005.
Con la progettazione preliminare siglata, a partire dal 2006 si potrebbe pensare
al finanziamento dell’opera e quindi alla fase esecutiva sino al cantiere vero e
proprio. Ciò che appare ormai indubitabile, in tutto l’iter, è l’area destinata
ad ubicazione della stazione. Non sembra infatti probabile uno spostamento del
nuovo servizio dal terreno di 5.500 metri quadrati in fregio alla provinciale 40
Binasca, poco ad ovest della confluenza fra la provinciale e via Rizzi, la
strada interna alla zona produttiva artigianale di Melegnano.
La stazione locale dei pompieri, in altri termini, sorgerebbe al confine ovest
dell’abitato, al di fuori dell’area residenziale in senso proprio, in un punto
individuato strategicamente vicino all’Autosole, alle provinciali per Binasco e
Sant’Angelo, alla ferrovia Milano-Bologna e alla via Emilia. Molto probabile, in
futuro, anche l’associazione fra vigili dei fuoco e Protezione civile
all’interno del medesimo spazio: la stazione fungerebbe anche da nuova centrale
operativa della Protezione civile locale, che dovrà trasferirsi nel giro di non
molto tempo dalla sede storica di via Baden Powell, dove il nucleo di soccorso è
nato proprio venti anni fa.
Se è chiaro dove l’edificio si farà, minore certezza riguarda
come accennato gli altri aspetti a cominciare dal nodo economico. Il comune
stima che per costruire la stazione occorrano non meno di 1,5 milioni di euro,
dai due ai tre miliardi di vecchie lire. Una cifra che potrebbe essere sostenuta
dalle sole finanze comunali tramite mutuo, ma che potrebbe catturare anche un
project financing, cioè un capitale privato interessato alla realizzazione della
caserma melegnanese avendo per controparte un affitto o altri accordi con
l’amministrazione di palazzo Broletto. Troppo presto invece per dire quanti
potrebbero essere i pompieri operanti in città e nei dintorni: lo schema di
accordo col comando provinciale menziona solo un «adeguato contingente di
effettivi e mezzi»
(tratto da "il Cittadino" del 17
agosto 2005)