Tonya Harding |
Nel gennaio 1994, Tonya Harding partecipa vittoriosa alle selezioni per far parte della squadra di pattinaggio su ghiaccio che parteciperà alle Olimpiadi. Questa vittoria e gli avvenimenti che la seguiranno cambieranno per sempre la sua vita. Ad inizio del mese, il sei gennaio, durante i trials americani che selezioneranno i migliori atleti da inviare alle olimpiadi, la pattinatrice Nancy Kerrigan viene avvicinata e violentemente colpita con una mazza sul suo ginocchio destro. Il trauma causato al suo arto inferiore è grave, ed è quindi costretta a ritirarsi dalla competizione. Il sogno di partecipare ai giochi olimpici del 1994 svanisce in un tragico lampo. La gara viene meritatamente vinta da Tonya Harding, la prima donna americana ad essere riuscita ad eseguire perfettamente la complessa figura del "triplo axel" in una competizione. Gli investigatori della polizia iniziano le indagini e identificano gli autori della drammatica aggressione alla sua avversaria di sempre Nancy. Ben presto si scopre che persone vicine al clan della Harding hanno partecipato e sono coinvolte nel vigliacco assalto. Si sospetta che il suo allenatore Jeff Gillooly e la sua guardia del corpo Shawn Eckardt e due accompagnatori abbiano architettato il piano di aggressione e ne abbiano preso parte, allo scopo di mettere fuori uso una pericolosa avversaria e favorire la vittoria di Tonya. Inizialmente non vi sono prove del coinvolgimento della Harving, che sebbene additata da molti come responsabile, si dichiara estranea alla vicenda, e viene in un primo tempo creduta. Ma a distanza di tre mesi dalla gara, Tonya viene accusata di aver partecipato al complotto e di aver ostacolato il corso delle indagini. Al processo patteggia la pena per evitare il carcere, ma nel frattempo l'associazione di pattinaggio americana la espelle e la bandisce per sempre dalla sua organizzazione, revocandole il pass per le Olimpiadi ottenuto in un modo così lontano dai principi di Decoubertain. Per
alcuni mesi, Tonya era stata considerata dai giornali americani e
stranieri come la favorita alla vittoria della medaglia d'oro olimpica;
ora viene descritta come un'atleta violenta e senza cuore, disposta a
tutto pur di vincere. La nazione e il mondo non le perdoneranno mai di
aver compromesso la vita di una ragazza innocente in cambio di una
vergognosa vittoria. |